• LAVORA CON NOI
  • AMMINISTRA
  • COOKIES POLICY
    • ATTUALITÀ
    • CONTATTACI
  • Italia
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
    • MEDICINA
  • POLITICA
  • I FATTI DEL GIORNO
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • LOCAL
      • Italia
      • ALTRE NEWS
  • ECONOMIA
  • MEDICINA
    • ALTRE NEWS
  • DIRITTI UMANI
  • POLITICA
  • LOCAL
  • I FATTI DEL GIORNO
  • DIRITTI UMANI
  • I FATTI DEL GIORNO
    • POLITICA
      • ATTUALITÀ
        • Italia
        • ECONOMIA
        • CULTURA E SPETTACOLO
          • LOCAL
          • MEDICINA
            • Gerenza
              • ALTRE NEWS
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
Home»ATTUALITÀ»Giorno della Memoria20 Gennaio 2022
ATTUALITÀ

Giorno della Memoria20 Gennaio 2022

Marina PellitteriBy Marina Pellitteri20 Gennaio 2022Updated:25 Gennaio 2022Nessun commento11 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Share
Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

Giorno della Memoria 20 Gennaio 2022

Il Giorno della Memoria è un momento importante per il Polo del ‘900 e gli Enti partner per commemorare le vittime della Shoah insieme alla cittadinanza. Fino al 27 febbraio in programma spettacoli, dirette radiofoniche, mostre, letture, eventi per bambini, visite guidate, social reading, proiezioni: in presenza al Polo, nei luoghi della memoria cittadini e online (per info e prenotazione www.polodel900.it). Come ogni anno, le iniziative del Giorno della Memoria sono realizzate grazie al sostegno del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte e con il patrocinio della Comunità Ebraica di Torino.
Al riguardo interviene Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale del Piemonte: “È necessario  garantire la continuità delle conoscenze tra le generazioni, affinché si possa comprendere, sino in fondo, il significato di ciò che successe in uno dei passaggi più tragici e drammatici della storia dell’umanità. È importante quindi custodire e tramandare la memoria, costruire un ponte con le giovani generazioni, perché non si attenui e non si smarrisca mai il senso della storia, determinante per evitare il rischio di nuove tragedie”.
Secondo Mauro Salizzoni, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte: “In questi tempi tristi in cui assistiamo a rigurgiti fascisti e razzisti, ai deliri di chi confonde un vaccino con il nazismo e la dittatura, e dove perfino un funerale può diventare farsesca, impudica e vergognosa esibizione di una bandiera uncinata, siamo tutti chiamati ad un forte impegno culturale, educativo ed istituzionale. La pandemia in questi due anni ci ha costretto a cancellare molte commemorazioni, celebrazioni ed eventi, ma l’impegno del Comitato e delle realtà che ne fanno parte non è mai venuto meno. Il Giorno della Memoria è una delle date fondamentali del nostro calendario civile. È il Giorno in cui ricordiamo la Shoah, la vergogna delle leggi razziali, i circa 44mila italiani rinchiusi nei lager nazisti (ebrei, partigiani, antifascisti, internati militari), molti dei quali non hanno mai fatto ritorno, scomparsi nel buco nero più profondo della Storia. È il Giorno in cui ripetiamo che quell’orrore non dovrà più accadere, ma mentre lo diciamo dobbiamo volgere lo sguardo non solo al passato ma ai luoghi della nostra epoca in cui violenza, fanatismo, razzismo, cancellano vite e speranze. La Memoria del passato è il vaccino per combattere i fascismi e gli autoritarismi di ieri e di oggi”.

ALCUNI EVENTI IN PROGRAMMA Gli eventi, già inaugurati dalla tradizionale posa delle pietre d’inciampo a cura del Museo Diffuso della Resistenza, proseguono da lunedì 24 gennaio facendo particolare attenzione al mondo della scuola. Tra gli altri, il Centro Studi Primo Levi propone, per gli insegnanti, una rilettura del racconto “Zinco” del “Sistema Periodico” (24 gennaio, ore 15.30). Per gli studenti, invece, un percorso multimediale su Primo Levi disponibile su 9CentRo, portale degli archivi del Polo, nell’ambito del progetto Archivi Connessi, guidato dall’Istituto Piemontese Antonio Gramsci (27 gennaio, ore 11). Anche il fumetto diventa strumento per trasmettere la memoria, un esempio viene fornito dai ragazzi della Scuola internazionale di Comics in un evento di Istoreto, Aned e Ancr (24 gennaio, ore 16). Il Museo Diffuso organizza con le scuole un incontro di preparazione allo spettacolo “La vita di Anna Frank”, in rassegna al Teatro Regio, con la partecipazione del direttore artistico Sebastian F. Schwarz e artisti impegnati nello spettacolo (25 gennaio, ore 10). Molte altre iniziative portano alla luce testimonianze e storie dimenticate. Come la vicenda umana di Ettore Barzini, la cui storia di agronomo, ucciso a Mauthausen e poi scomparso anche dai racconti familiari, viene raccontata dal nipote Andrea Barzini (26 gennaio, ore 18) a cura di Istoreto che, invece, insieme a Aned – sezione Ferruccio Maruffi di Torino, torna sulle prime testimonianze scritte di Goti Bauer, Liliana Segre e Nedo Fiano con il libro “Le voci della Shoah”, recentemente ripubblicato, dopo 25 anni (25 gennaio, ore 17.30). Altri protagonisti della lotta al nazifascismo trovano spazio nel palinsesto: l’eroe del ciclismo italiano Gino Bartali ricordato in un evento dalla Fondazione Vera Nocentini e Istituto Salvemini e il tedesco Hans Scholl, fondatore del gruppo della Rosa Bianca a cura di Aned e Beppe Grande Editore (26 gennaio, ore 18). Il Centro Studi Gobetti, invece, con il libro: “Decontaminare le memorie. Luoghi, libri, sogni” di Alberto Cavaglion riflette sulla forza riparatrice della memoria contro le contaminazioni moderne (24 gennaio, ore 17.30).

LA MOSTRA Anche l’arte trova spazio nel programma 2022 per il Giorno della Memoria. Dal 26 gennaio al 27 febbraio (Sala900 del Polo) apre al pubblico la mostra “Le scatole della memoria” che, a partire dai disegni realizzati dai bambini ebrei rinchiusi nel campo di concentramento di Terezin, presenta il progetto artistico di Anna Maria Tulli con la curatela di Ermanno Tedeschi – realizzata dal Museo Diffuso della Resistenza in collaborazione dell’Associazione Acribia. In occasione dell’inaugurazione (25 gennaio, ore 18) in programma la performance teatrale REm CORdi DARE de il Piccolo Teatro d’Arte, previste anche visite guidate con il curatore e laboratori di disegno per bambini con Anna Maria Tulli.
Come spiega Sergio Soave, presidente del Polo del ‘900: “Da quando è stato istituito, il ‘Polo del ‘900’ ha sempre partecipato attivamente, con molti altri, alla degna celebrazione del giorno della memoria, ma una settimana fa, un giovane studente mi ha chiesto a che serve, se poi pare che l’Europa sia percorsa da fremiti crescenti tendenti a riproporre quegli stessi disvalori che hanno portato alla tragedia della Shoah. Ho risposto, ricordando le parole che il grande Vittorio Foa indirizzò a un giornalista il quale, a proposito del suo arresto degli anni ’30, chiedeva se non avessero capito che il gruppo politico cui aderiva era totalmente infiltrato dalla polizia del regime: ‘Si lo sapevamo, ma sentivamo il nostro impegno come un dovere civile’. Ecco, il nostro dovere civile è, oggi, di ricordare l’incubo nero che avvolse l’Europa ottant’anni fa. Tacere o girarsi dall’altra parte, sarebbe un delitto peggiore di quelli compiuti allora, perché ne preparerebbe il ritorno”.
Alessandro Bollo, direttore del Polo del ‘900: “Il Giorno della Memoria da sempre rappresenta per il Polo del ‘900 e per i suoi Enti un momento importante per affermare il proprio ruolo di presidio dei valori della memoria. Con gli Enti abbiamo lavorato a un programma di iniziative ampio, sfaccettato e ibrido rivolto al più largo pubblico. Spettacoli, mostre, occasioni educative in presenza, ma anche online per permettere, da un lato la partecipazione da remoto alle iniziative, dall’altro la fruizione nel tempo di video, interviste, percorsi tematici a partire dalle piattaforme del Polo del ‘900. Con un’attenzione particolare ai giovani e al mondo della scuola”

27 GENNAIO Gli appuntamenti si concentrano nella giornata del 27 gennaio. Si comincia con attività di social reading e commento collettivo con l’Associazione Culturale Twitteratura a partire dal discorso della senatrice Liliana Segre al Parlamento Europeo (ore 8 – 22 sull’app Betwyll). Museo Diffuso della Resistenza e Museo del Cinema propongono per le scuole proiezioni gratuite, con al seguito laboratori di approfondimento (info didattica@museodiffuso). Oltre il cinema anche teatro con “Il Ballo di Irene. L’incredibile storia di Irène Némirovsky”, spettacolo scritto da Andrea Murchio con Alessia Olivetti sulla storia della scrittrice ebrea morta ad Auschwitz nel 1942 dopo il trionfo a Parigi dei suoi capolavori letterari – a cura dell’ Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, in collaborazione con la Comunità Ebraica di Torino (ore 10.30 e replica alle 17.30). Segue (ore 18) l’incontro “Memoria viva: dalla lapide alla narrazione multimediale” che restituisce le storie delle vittime della deportazione, a partire da più di quattrocento fotografie che costituivano il Sacrario di via Vela, prima sede dell’Aned nazionale nell’immediato dopoguerra, a cura di Istoreto e Aned. In contemporanea, proiezione del cortometraggio scritto dal musicista Oleg Ponomarev frutto di un progetto musicale tra tre città – Torino, Glasgow e Rostov sul Don, al termine della proiezione il brano sarà eseguito dal vivo da alcuni giovani musicisti di Torino. Infine, in una diretta radiofonica su TradiRadio alle ore 20.30, la Rete Italiana di cultura popolare dà voce agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori di Torino riflettendo sulle parole “memoria” e “ricordo” partendo da importanti eventi storici legati alla Shoah.
Dario Disegni, presidente Comunità Ebraica di Torino: “Le molteplici iniziative che anche quest’anno sono programmate per il periodo del Giorno della Memoria non sono e non devono essere concepite come espressioni di un rituale retorico e ripetitivo. Al contrario, esse sono strumenti essenziali per ricordare e per educare coloro che non sanno, coloro che hanno dimenticato o che hanno conservato un’immagine sbiadita ed edulcorata della tragedia della Shoah, coloro che la banalizzano paragonandola scelleratamente a situazioni che stiamo vivendo in questo difficile periodo, nel quale fenomeni di intolleranza, di razzismo e di antisemitismo stanno purtroppo riemergendo con sempre maggiore virulenza in tutto il mondo”.

Concludono il programma dedicato al Giorno della memoria proiezioni curate da ANCR, Goethe Institut Turin, Comunità Ebraica di Torino (28 e 30 gennaio). Trasmessi anche due film del concorso di ANCR Filmare la Storia 18° edizione. Infine l’ANPPIA con ANPI, FIAP, ANED presenta “C’era un’Orchestra ad Auschwitz”, spettacolo della compagnia teatrale Alma Rosé di Milano (30 gennaio, ore 16) mentre l’Istoreto, in collaborazione con il Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Torino e con Anei – sezione di Torino, chiude con l’incontro “Internati Militari Italiani nello Stalag 327 di Przemysl”, con nuove ricerche e fonti sul campo sull’ internamento militare in Polonia (3 febbraio, ore 17).

Gli eventi per il Giorno della Memoria terminano il 3 febbraio (mostra “Le scatole della memoria” fino al 27 febbraio).
Tutti gli appuntamenti dedicati al Giorno della Memoria 2022 sono su prenotazione al sito www.polodel900.it. Inoltre, per partecipare agli eventi e agli spettacoli in presenza al Polo del ‘900 è obbligatorio esibire il Green Pass rafforzato unitamente ad un documento di identità e tenere indossata correttamente la mascherina di tipo FFP2 o superiore.

ALTRI EVENTI SOSTENUTI DAL CONSIGLIO REGIONALE 

a cura dell’Istituto storico della Resistenza di Asti
Rappresentazione teatrale “Guido suonava il violino”, in collaborazione con la Casa degli Alfieri e l’Archivio teatralità popolare; con Elena Formantici, regia di Patrizia Camatel.
Monologo teatrale al femminile ispirato a fatti e persone realmente esistiti e tratto dal racconto “Un violino” di Nicoletta Fasano, ricercatrice dell’Israt, basato su ricerche storiche sulla deportazione razziale dall’Astigiano.

27 gennaio 2022, Canelli, Teatro Balbo, ore 21:00 per la cittadinanza
28 gennaio 2022, Canelli, Teatro Balbo, ore 10:00 per le scuole
4 febbraio 2021, Nizza Monferrato, Foro Boario, ore 21:00, per la cittadinanza

a cura dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria “Carlo Gilardenghi”
“Armando Ferrara, Dalle Langhe a Flossenbürg. Memorie di un partigiano deportato”
Per il Giorno della Memoria 2022 l’Isral promuove sia attività risvolte alla cittadinanza, sia attività rivolte specificamente alle scuole. L’evento principale sarà costruito intorno alla presentazione della pubblicazione, curata da Sisa Ferrari, delle memorie di Armando Ferrara, partigiano deportato a Flossenbürg. Il libro di Armando Ferrara, Dalle Langhe a Flossenbürg. Memorie di un partigiano deportato, (Falsopiano Edizioni, dicembre 2021), con una prefazione di Luciana Ziruolo, sarà presentato nel corso di un evento pubblico presso il Centro Congressi Alessandria dell’Associazione “Cultura e Sviluppo”, piazza Fabrizio De André 76. ), che prevederà una fase di introduzione di carattere storico ed una di letture teatrali tratte dal testo ed accompagnamento musicale.

a cura della Comunità Ebraica di Torino
Progetto “I giovani e la memoria”, ricerca compresa tra il 27 Gennaio 2022 (data scelta simbolicamente come inizio della ricerca) e il 31 Dicembre 2022, intervallato da una lettura pubblica di testimonianze raccolte negli anni scorsi, in occasione della Giornata dei Nonni di domenica 2 ottobre 2022, quale esempio di ciò che verrà rappresentato nel 2023, frutto della ricerca oggetto del progetto di quest’anno.
Il progetto prevede la Comunità Ebraica di Torino quale ente capofila, in collaborazione con “Il Pitigliani Centro Ebraico Italiano” di Roma, l’“Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” di Torino e il “Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS” di Ferrara.
Verrà fornito alle scuole della regione Piemonte e più in generale alla società piemontese un format completo, di cui avvalersi, per trattare il difficile tema della memoria della Shoah, soprattutto quando non ci saranno più testimoni diretti, attraverso la produzione di un vero e proprio sistema di trasmissione della Memoria, a cui ciascun insegnante, opportunamente formato, possa accedere con semplicità e immediatezza, per il tramite della creazione di un archivio digitale delle testimonianze, della documentazione da cui sono state estratte e del relativo inquadramento storico.

Correlati

Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Marina Pellitteri

Marina Pellitteri direttore responsabile ed editore Aletheia Online

Related Posts

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

8 Maggio 2025

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025

Leave A Reply Cancel Reply

Workshop di Alétheia

Newsletter in Real Time

Get the latest creative news from FooBar about art, design and business.

Categorie
  • ALTRE NEWS
  • ATTUALITÀ
  • COMUNICATI STAMPA
  • CRONACA
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • Diritti Umani
  • DIRITTI UMANI
  • ECONOMIA
  • EDITORIALI
  • HI-TECH
  • I FATTI DEL GIORNO
  • INCHIESTE
  • Italia
  • LETTERE
  • LIBRI
  • LOCAL
  • MEDICINA
  • MODA
  • News
  • Notizie dal mondo
  • OFFERTE DI LAVORO ROMA
  • POLITICA
  • Regioni
  • RICERCA
  • SCATTI
  • Uncategorized
Don't Miss

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

Elezioni Papa

Teatro Massimo di Palermo in scena “ Tournedos alla Rossini ”

Archivi
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Agosto 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Novembre 2019
  • Settembre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Aprile 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Gennaio 2018
  • Aprile 2017
  • Dicembre 2016
  • Luglio 2016
  • Aprile 2016
  • Gennaio 2016
  • Aprile 2015
  • Aprile 2014
  • Settembre 2013
  • Luglio 2013
  • Aprile 2013
  • Novembre 2012
  • Aprile 2012
  • Febbraio 2012
  • Luglio 2010
  • Ottobre 2009
  • Settembre 2007
  • Aprile 2007
  • Settembre 2000
  • Ottobre 1994
  • Marzo 1994
  • Luglio 1985
Archivi
Categorie
Alétheia Online
Alétheia Online

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Proin justo eros, placerat id lobortis at, laoreet ut dui. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Nam faucibus pretium augue, cursus dignissim nunc aliquet sodales. Praesent eget pulvinar leo. Proin ullamcorper vitae dui sed tincidunt.

Facebook Twitter Instagram Pinterest Vimeo Tumblr RSS YouTube LinkedIn
Popular Posts

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

8 Maggio 2025

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025
IN EVIDENZA
ATTUALITÀ

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

By Marina Pellitteri8 Maggio 20250

È Robert Francis Prevost il nuovo Pontefice. ” https://youtu.be/EPaWFIEtLb4?si=HNiOGcQLymI5U5_9 “La pace sia con voi, Dio…

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025

Teatro Massimo di Palermo in scena “ Tournedos alla Rossini ”

7 Maggio 2025

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

8 Maggio 2025

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025

Teatro Massimo di Palermo in scena “ Tournedos alla Rossini ”

7 Maggio 2025
Facebook Twitter Instagram Pinterest
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
© 2025 ThemeSphere. Designed by ThemeSphere.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Posting....