650° anniversario della morte di Boccaccio, dichiarazione di Daniele Vanni, sindaco delegato a cultura e turismo dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa
Daniele Vanni, sindaco di Vinci e sindaco delegato alla cultura e al turismo dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, ha rilasciato la propria dichiarazione in merito alla bocciatura, da parte del Parlamento, della richiesta di prevedere iniziative per celebrare a livello nazionale i 650 anni dalla morte di Giovanni Boccaccio.
“Rimango veramente deluso e incredulo di fronte alla decisione del mancato riconoscimento da parte del Ministero della Cultura, della costituzione del Comitato nazionale per le celebrazioni di Giovanni Boccaccio, di cui nel 2025 ricorrono i 650 anni dalla morte.
I progetti presentati avrebbero permesso di divulgare e far conoscere in maniera più approfondita la figura e all’opera di Boccaccio, permettendo a tutta la nostra area di svolgere un ruolo da protagonista nel nome della cultura e del turismo. Stiamo parlando di uno dei padri della lingua italiana, per cui non ritengo giustificabile l’atteggiamento avuto dal Ministero
Per fortuna la nostra Regione ha una sensibilità ben diversa e sono da apprezzare le parole di Eugenio Giani, con cui è stato preso l’impegno di creare un Comitato regionale che sviluppi iniziative per rendere merito a una delle figure più importanti nel panorama europeo del XIV Secolo.
Spero che a livello nazionale ci sia un ripensamento e apprezzo il lavoro del senatore Dario Parrini, che sta lavorando su un odg da presentare in Parlamento su questo tema”.