• LAVORA CON NOI
  • AMMINISTRA
  • COOKIES POLICY
    • ATTUALITÀ
    • CONTATTACI
  • Italia
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
    • MEDICINA
  • POLITICA
  • I FATTI DEL GIORNO
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • LOCAL
      • Italia
      • ALTRE NEWS
  • ECONOMIA
  • MEDICINA
    • ALTRE NEWS
  • DIRITTI UMANI
  • POLITICA
  • LOCAL
  • I FATTI DEL GIORNO
  • DIRITTI UMANI
  • I FATTI DEL GIORNO
    • POLITICA
      • ATTUALITÀ
        • Italia
        • ECONOMIA
        • CULTURA E SPETTACOLO
          • LOCAL
          • MEDICINA
            • Gerenza
              • ALTRE NEWS
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
Home»ATTUALITÀ»
ATTUALITÀ

Marina PellitteriBy Marina Pellitteri12 Dicembre 2021Nessun commento5 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Share
Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

“Palazzi ingoiati da esplosione sotterranea” in un raggio di 10mila metri quadri.
Sono diverse, 4 o 5, le palazzine crollate la notte scorsa dopo l’esplosione avvenuta a Ravanusa (Agrigento). Due di queste, come dicono i Vigili del Fuoco sono “polverizzate”, altre palazzine sono state fortemente danneggiate. L’onda d’urto ha raggiunto anche i 500 metri di distanza, danneggiando anche vetri e suppellettili di edifici lontani dal luogo del disastro. Due finora i superstiti (due anziane sorelle), tre le vittime accertate. Tra coloro che mancano all’appello non ci sono bambini, come invece ipotizzato in un primo momento. E’ da ieri sera davanti alla palazzina crollata il padre della donna in avanzato stato di gravidanza rimasta sotto le macerie. La giovane era andata con il marito a trovare i suoceri che abitavano in via Trilussa. La donna è al nono mese di gravidanza. Uno dei sei dispersi potrebbe essere rimasto bloccato dentro l’ascensore di uno dei palazzi crollati. I soccorritori stanno togliendo le macerie usando anche le mani.
“L’esplosione avvenuta ieri sera ha coinvolto un raggio di almeno 10.000 metri quadri”, ha detto all’Adnkronos, Luca Cari, capo dell’ufficio comunicazione dei Vigili del Fuoco arrivato sul luogo del disastro. “Man mano che ci si allontana dal ‘cratere’ i danni sono minori. Resti di vetri e suppellettili si trovano anche a distanza di oltre 100 metri”, ha aggiunto. “È ancora prematuro poter conoscere le cause dell’esplosione”, ha spiegato ancora, aggiungendo: “La nostra preoccupazione primaria è bloccare la conduttura del gas. Non sappiamo se c’era una perdita”. Le squadre dei Vigili del Fuoco impegnate sul luogo della tragedia sono altamente specializzate. “La squadre concentrate nella ricerca dei sei dispersi sono addestrate per la ricerca nelle macerie: è un lavoro molto complesso”.

“E’ una corsa contro il tempo per riuscire a salvare le persone disperse che ci costringe a lavorare con la massima cautela”, ha spiegato l’ing. Salvo Cantale, responsabile team Usar dei vigili del fuoco che si trova sul luogo del disastro a Ravanusa. “Stiamo rimuovendo le macerie – dice – solo dopo potremo accertare i motivi della violenta esplosione”.

“Sono scenari che ci danno una forte motivazione. Fino all’ultimo lavoreremo per estrarre dalle macerie le persone coinvolte”, le parole del capo dei vigili del fuoco Guido Parisi, incontrando i giornalisti. “Quando si fa squadra diamo il meglio e il massimo”, ha detto, “il nostro impegno proseguirà fino alla fine. Abbiamo messo in campo le migliori risorse disponibili, il meglio che ci si può offrire. Verificheremo le cause, è necessario farlo per realizzare prevenzione”.

APERTO FASCICOLO PER DISASTRO E OMICIDIO COLPOSO
“Faremo una mappatura attenta dei luoghi, partiamo da una fuga di metano ma non escludiamo alcuna pista”. Sono le parole del procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio dopo un vertice in Comune con i soccorritori. La Procura ha aperto un fascicolo di inchiesta per disastro e omicidio colposo. La procura ha inoltre nominato un consulente tecnico e nelle prossime ore i magistrati e gli investigatori faranno un nuovo sopralluogo con i vigili del fuoco. Il magistrato ha anche annunciato di avere posto sotto sequestro un’area di 10mila metri quadrati. “L’area interessata dall’esplosione. Non è escluso- ha detto poi Patronaggio – che dopo il nuovo sopralluogo possa essere più estesa”.

Il Procuratore di Agrigento, come apprende l’Adnkronos, ha nominato un collegio di periti per eseguire degli esami e delle analisi sul luogo del disastro.
“Il nostro sistema si è mobilitato sin dai primi momenti, che sono quelli più difficili. Abbiamo centinaia di operatori, professionisti, i cani molecolari, le tecnologie. Stiamo facendo il massimo necessario in questa prima fase”. Così il capo della protezione civile Fabrizio Curcio. “E’ stato un evento importante con una forte onda d’urto. Le operazioni di soccorso sono ancora in atto per cercare e soccorrere le persone e mettere in sicurezza l’area- dice -. Tutta la catena si è mossa per soccorrere la gente e ci siamo accordati per dare risposte”. “E’ ancora prematuro per non dire fuorviante parlare delle cause dell’esplosione”, ha aggiunto.
“Questa sciagura colpisce tutta la comunità siciliana”, ha detto il governatore siciliano Nello Musumeci incontrando i giornalisti. “In casi come questi servono il silenzio e la preghiera. Una preghiera per chi ancora manca all’appello possa essere repudierai in vita. Ci sarà tempo per fare analisi e considerazioni”, ha detto ancora. “Non faremo mancare la nostra vicinanza agli sfollati”, ha aggiunto. “Ci auguriamo che tutti i dispersi possano essere recuperati in vita”.

“PALAZZI INGOIATI DALL’ESPLOSIONE”
Secondo lo scenario delineato all’Adnkronos da Vittorio Stingo, comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento che ieri sera è giunto tra i primi a Ravanusa, le palazzine rase al suolo potrebbero essere addirittura sette: “La scena che si è presentata ai soccorritori è stata quella di un post terremoto. Un sisma del massimo grado della scala Mercalli che non ha lasciato scampo. Un’esplosione sotterranea ha ingoiato sette palazzi, che sono stati completamente rasi al suolo”, ha spiegato il colonnello.

“La macchina dei soccorsi si è attivata immediatamente”, racconta ancora. Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri con i rinforzi arrivati da Licata e i volontari della Protezione civile e della Croce Rossa. “Lo scenario che si è presentato davanti ai nostri occhi era drammatico – spiega il colonnello Stingo -. Al di là dell’esplosione, violentissima, si era sviluppato un vasto incendio difficile da domare a causa del metano che continuava a fuoriuscire. Grazie alle attrezzature in dotazione ai vigili del fuoco si è riusciti a intervenire subito e a estrarre la prima persona viva. Questa immensa gioia, però, è stata subito dopo vanificata dall’estrazione dei primi corpi senza vita”.

Nelle prime fasi le ricerche sono state facilitate dalle voci. “Le sentivamo provenire da sotto le macerie. Una volta chiuso il gas è stato possibile scavare togliendo pietra per pietra e salvare i primi superstiti”. Sul posto anche i cani molecolari, il cui intervento è reso difficoltoso dall’odore “acre e forte di gas e di bruciato che si avverte in tutta l’area”.

Correlati

Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Marina Pellitteri

Marina Pellitteri direttore responsabile ed editore Aletheia Online

Related Posts

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

8 Maggio 2025

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025

Leave A Reply Cancel Reply

Workshop di Alétheia

Newsletter in Real Time

Get the latest creative news from FooBar about art, design and business.

Categorie
  • ALTRE NEWS
  • ATTUALITÀ
  • COMUNICATI STAMPA
  • CRONACA
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • Diritti Umani
  • DIRITTI UMANI
  • ECONOMIA
  • EDITORIALI
  • HI-TECH
  • I FATTI DEL GIORNO
  • INCHIESTE
  • Italia
  • LETTERE
  • LIBRI
  • LOCAL
  • MEDICINA
  • MODA
  • News
  • Notizie dal mondo
  • OFFERTE DI LAVORO ROMA
  • POLITICA
  • Regioni
  • RICERCA
  • SCATTI
  • Uncategorized
Don't Miss

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

Elezioni Papa

Teatro Massimo di Palermo in scena “ Tournedos alla Rossini ”

Archivi
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Agosto 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Novembre 2019
  • Settembre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Aprile 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Gennaio 2018
  • Aprile 2017
  • Dicembre 2016
  • Luglio 2016
  • Aprile 2016
  • Gennaio 2016
  • Aprile 2015
  • Aprile 2014
  • Settembre 2013
  • Luglio 2013
  • Aprile 2013
  • Novembre 2012
  • Aprile 2012
  • Febbraio 2012
  • Luglio 2010
  • Ottobre 2009
  • Settembre 2007
  • Aprile 2007
  • Settembre 2000
  • Ottobre 1994
  • Marzo 1994
  • Luglio 1985
Archivi
Categorie
Alétheia Online
Alétheia Online

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Proin justo eros, placerat id lobortis at, laoreet ut dui. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Nam faucibus pretium augue, cursus dignissim nunc aliquet sodales. Praesent eget pulvinar leo. Proin ullamcorper vitae dui sed tincidunt.

Facebook Twitter Instagram Pinterest Vimeo Tumblr RSS YouTube LinkedIn
Popular Posts

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

8 Maggio 2025

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025
IN EVIDENZA
ATTUALITÀ

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

By Marina Pellitteri8 Maggio 20250

È Robert Francis Prevost il nuovo Pontefice. ” https://youtu.be/EPaWFIEtLb4?si=HNiOGcQLymI5U5_9 “La pace sia con voi, Dio…

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025

Teatro Massimo di Palermo in scena “ Tournedos alla Rossini ”

7 Maggio 2025

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

8 Maggio 2025

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025

Teatro Massimo di Palermo in scena “ Tournedos alla Rossini ”

7 Maggio 2025
Facebook Twitter Instagram Pinterest
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
© 2025 ThemeSphere. Designed by ThemeSphere.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Posting....