Valanga sul Cusna (Re). Due giovani estratti vivi dalla neve. De Pascale: “Voglio complimentarmi con i volontari del Soccorso alpino e con quanti contribuiscono a rendere sicure le nostre montagne”
L’impatto stamattina verso le 11 a 1.700 metri di quota, nei pressi della vecchia seggiovia a Febbio. I due facevano parte di un gruppo di quattro persone, nessuno ha riportato traumi
Bologna – “Voglio complimentarmi con i volontari del Soccorso alpino e speleologico dell’Emilia-Romagna e con tutti coloro che con prontezza e professionalità hanno evitato stamattina una tragedia sul Cusna, contribuendo a salvare due giovani escursionisti travolti da una valanga. Ringrazio loro e quanti partecipano ogni giorno a rendere più sicure le nostre montagne”.
Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, che si è congratulato con il corpo del Club alpino italiano per la tempestività nell’intervento che ha permesso che una brutta avventura finisse bene.
L’episodio è accaduto questa mattina verso le 11, sul monte sull’Appennino reggiano. Quattro escursionisti, tre ragazzi e una ragazza, sono stati travolti da una valanga mentre facevano sci-alpinismo in prossimità dell’arrivo della vecchia seggiovia a Febbio, a quota 1.700 metri, nei pressi delle piste da sci.
La squadra del Soccorso alpino emiliano-romagnolo, attiva sul Cusna e già presente in zona, ha recepito l’allarme ed estratto dalla neve due persone del gruppo, che erano già state aiutate dai loro compagni. I ragazzi erano in buone condizioni, senza traumi ma in ipotermia, e sono stati portati a valle con la collaborazione degli addetti agli impianti, quindi messi a disposizione del personale medico.