• LAVORA CON NOI
  • AMMINISTRA
  • COOKIES POLICY
    • ATTUALITÀ
    • CONTATTACI
  • Italia
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
    • MEDICINA
  • POLITICA
  • I FATTI DEL GIORNO
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • LOCAL
      • Italia
      • ALTRE NEWS
  • ECONOMIA
  • MEDICINA
    • ALTRE NEWS
  • DIRITTI UMANI
  • POLITICA
  • LOCAL
  • I FATTI DEL GIORNO
  • DIRITTI UMANI
  • I FATTI DEL GIORNO
    • POLITICA
      • ATTUALITÀ
        • Italia
        • ECONOMIA
        • CULTURA E SPETTACOLO
          • LOCAL
          • MEDICINA
            • Gerenza
              • ALTRE NEWS
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
Home»CULTURA E SPETTACOLO»Palermo: nasce “Genìa” progetto di realtà diverse del teatro, della danza e della musica
CULTURA E SPETTACOLO

Palermo: nasce “Genìa” progetto di realtà diverse del teatro, della danza e della musica

Marina PellitteriBy Marina Pellitteri6 Ottobre 2021Nessun commento10 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Share
Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

PRIMA ONDA

ARTE | MUSICA | TEATRO | DANZA

11 > 17 ottobre | PALERMO

Nasce Genìa, progetto di realtà diverse del teatro, della danza e della musica, nato in seno al DAMS a Palermo. Tre direttori artistici per un unico festival PRIMA ONDA in programma dall’11 al 17 ottobre. Un cartellone di 23 appuntamenti

13 spettacoli di teatro, 4 focus su coreografi, 4 concerti sperimentali e due cortometraggi

SCHEDE E FOTO SPETTACOLI – TEATRO _ DANZA _ MUSICA

Genìa è aggregazione, spazio, collaborazione, linguaggi, accoglienza. Ma è anche rapporto tra spettatore e artista, aggregazione di realtà teatrali, musicali e di danza per trovare percorsi trasversali alle diverse discipline. Con un occhio ai giovani, a cui è principalmente diretto. Non è un collettivo, Genìa, piuttosto un manifesto di realtà produttive diverse che mantengono la loro unicità, ma sposano un progetto comune, nato in seno al corso triennale di studi del DAMS con l’Università degli Studi di Torino e Milano. Sono stati così scelti tre direttori artistici, uno per ciascuna disciplina presente – il regista Claudio Collovà per il teatro, la coreografa Giovanna Velardi per la danza e il sound-artist Alessandro Librio per la musica – e ciascuno di loro ha messo sul tavolo le sue indicazioni, per comporre il festival PRIMA ONDA, in programma a Palermo dall’11 al 17 ottobre, tra il complesso monumentale dello Steri e i Cantieri culturali alla Zisa, Palazzo Riso e l’Ecomuseo del mare Memoria Viva. A supporto della direzione artistica, un eclettico comitato scientifico, costituito da professori universitari ed artisti internazionali, nato con la mission di intercettare le azioni di ricerca e innovazione nei linguaggi contemporanei.

Il festival PRIMA ONDA – che ha il supporto Ministero della Cultura, del Comune di Palermo – Assessorato alle CulturE, Coop-alleanza 3.0 e Università degli Studi di Palermo – Corso triennale del DAMS – nasce con l’intento di creare una miscela originale tra le diverse generazioni di artisti siciliani e del panorama nazionale e internazionale, ponendo il focus sull’accoglienza come valore fondante della storia della Sicilia e in particolare di Palermo, naturale crocevia di incontro tra la cultura orientale e occidentale.

PRIMA ONDA mette così in risalto la possibilità reale di comunicazione tra le diverse generazioni, nella convinzione che i linguaggi di innovazione e tradizione siano rivolti ad un pubblico eterogeneo che viene coinvolto: ogni artista mantiene unicità, linguaggio, valenza e personalità, tutti insieme contribuiscono al dibattito sui mutamenti del sistema teatro, danza e musica in Italia e all’estero.

In questa sua prima edizione PRIMA ONDA seguirà un itinerario infedele nella città di Palermo, creando connessioni tra centro e periferia, Cantieri Culturali, Palazzo Steri fino al mare, elemento di rigenerazione sensibile per il futuro della città, a cui guarda l’Ecomuseo Mare Memoria Viva.

PRIMA ONDA non si esaurisce con il festival ma vuole aprire una fucina di attività annuali che porteranno alla nascita di una Casa del festival, luogo immaginifico e pratico in cui si potranno svolgere attività di formazione e sviluppo sui temi del festival attraverso residenze, masterclass e seminari destinati agli studenti del DAMS e alle nuove generazioni di artisti e operatori delle arti performative. Questo permetterà di creare una modalità virtuosa tra gli studenti dell’Università di Palermo, dell’Accademia di Belle Arti, del Conservatorio, con le famiglie e gli studenti delle scuole primarie e secondarie, con particolare attenzione a quelli con indirizzo coreutico e musicale.

Prolungare nel tempo la relazione tra artisti e pubblico oltre l’evento spettacolare significa valorizzare il processo creativo come elemento di coesione umana, sociale e culturale. Obiettivo che il DAMS di Palermo vuole realizzare proprio puntando sul festival come proposta formativa, didattica e laboratoriale.

FESTIVAL PRIMA ONDA

Una settimana intera – dall’11 al 17 ottobre – tra seminari e dibattiti; e teatro di comunità, musica, danza, performance, recital e monologhi, in collaborazione con Le Vie dei Tesori che ospita nel suo palinsesto, il progetto narrativo/performativo In-canti di Ulisse” di Ugo Giacomazzi e Camillo Palmeri. PRIMA ONDA nasce per confrontare linguaggi, far crescere i più giovani, studiare spettacoli più rodati o che hanno già avuto una vita intensa, con altri di ultimissima generazione e studi che crescono. Tre programmi diversi – il teatro attento alla drammaturgia soprattutto siciliana; musica che guarda all’improvvisazione e contaminazione di suoni e la danza che tracima nelle arti performative e nella comunità – che si intersecano, cedono lo spazio, ogni giorno da due a tre appuntamenti nelle due sedi principali, il cortile dello Steri e lo spazio Tre Navate ai Cantieri Culturali alla Zisa; con Teatri Alchemici lo spettacolo si muoverà tra i quartieri del centro storico, Silvia Gribaudi coinvolge donne over60, Simona Malato condurrà un laboratorio per bambini e preadolescenti. Coinvolti anche l’Ecomuseo del Mare (con un bel progetto di teatro della comunità) e Palazzo Riso che ospiterà (giovedì 14 ottobre) il seminario “Ricerca-azione incontro generazionale dei corpi” di Genìa DAMS. A Prima Onda si entra con green pass. Prenotazioni e acquisto biglietti (tra 10 e 5 euro) sul sito di CoopCulture: https://bit.ly/3BdjkQR

DANZA. Il programma costruito da Giovanna Velardi punta su quattro protagonisti della danza contemporanea: la danzatrice e performer Alessandra Cristiani apre il festival lunedì 11 alle 20 allo Steri con il suo “Clorofilla” (nominato al Premio Ubu nel 2018) che riflette sui testi poetici di Marcello Sambati, attento cultore dei suoni della Natura: nascono così immagini e paesaggi interiori da esplorare secondo la metodologia del Butō Bianco, nato dal danzatore giapponese Masaki Iwana. A Giuseppe Muscarello è dedicata la giornata di mercoledì 13: il nuovo lavoro del coreografo e danzatore catanese, “4canti” – che prende forma prima come cortometraggio per evolversi poi in video istallazione e diventare infine una live performance – è un’ode alla bellezza e al silenzio, una partitura che può adattarsi al contesto, un’azione scenica basata sulla purezza dell’improvvisazione, e offre in un corpo solo le istantanee di quattro divinità, Bacco, Cerere, Eolo, Venere. Il danzatore incarna ciascuna identità in un susseguirsi di dissolvenze tra luce, suono e corpo. La torinese Silvia Gribaudi, specialista di danza performativa, ha invece scelto l’Ecomuseo del Mare per il suo “A corpo libero”, performance e documentario: il laboratorio è diretto a donne over60 che vogliano sperimentare il movimento attraverso l’espressione libera e creativa del loro corpo. L’ultimo appuntamento con la danza (venerdì e domenica) è anch’essa un’esperienza di comunità che la coreografa parigina Genéviéve Sorin (di stanza a Marsiglia da tempo, dove ha creato la sua compagnia Meaari) porta in giro per i quartieri, sul filo dell’improvvisazione. “De l’un à l’autre” è quasi un manifesto di condivisione civile.

TEATRO. Claudio Collovà getta uno sguardo approfondito sulle drammaturgia siciliana, sulla sperimentazione di linguaggi e il confronto con le ultimissime leve. Si inizia lunedì (11 ottobre) con il primo studio di “Iperdark”, nuovo lavoro di Dario Muratore, un’indagine (che gioca su suono, narrazione e video di Giovanni Magaglio) sulla vulnerabilità dell’essere umano, sulla colpa, sull’evoluzione, ma soprattutto una è una ricerca drammaturgia sul dubbio, sull’indecisione, sulla scelta. Martedì 12 (replica domenica) Simona Malato propone ai ragazzi (tra 8 e 14 anni), “Parole e sassi”, racconto-laboratorio su Antigone, un progetto di 19 attrici (ognuna per la propria regione) sulla personale lettura della tragedia. Regia di Letizia Quintavalla. Sempre di Dario Muratore è invece il testo che Giuseppe Macauda presenta per Santa Briganti: “Shuma” è una favola ambientata in fondo al mare, nata da un fatto di cronaca, un ragazzino del Mali, recuperato in mare dopo il naufragio del 18 aprile 2015, è stato trovato con una pagella cucita all’interno della giacca. Illustrazioni di Bruna Fornaro. Mercoledì 13 Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, con il supporto del Teatro Libero, riscrivono il mito di Aiace che, anima di due laboratori dedicati ai giovani, diviene una liturgia atea della morte e del dolore, un rito collettivo sul destino a cui sembra destinata un’intera generazione. Giovedì 14, Giuseppe Massa presenta il terzo step della nuova produzione SuttaScupa: “Antigone Screaming” affidato a una compagnia multietnica e a una scrittura collettiva come è nello stile del gruppo teatrale. Il testo di Ubah Cristina Ali Farah e il suono di Giuseppe Rizzo. Una riscrittura dell’Antigone di Sofocle sulla scorta delle suggestioni che ognuno degli attori e scrittori porta con sé dal proprio paese di origine. Se nel precedente “Antigone Power” la chiava era l’amore, in questo nuovo capitolo diventa la morte, rito catartico di fine della vita. Massimiliano Civica, premio UBU e neo direttore del Teatro Metastasio di Prato, proporrà venerdì 15 “L’angelo a la mosca”, conferenza-spettacolo che unisce due mondi apparentemente impossibili come la mistica e il teatro, tra racconti del Baal Shem Tov e dei Rebbe dello Chassidismo, storie dei Sufi e poesie di Jalal al-Din Rumi, indovinelli Zen e parabole dai Vangeli Apocrifi. Segue uno spettacolo dello spagnolo Ferran Joanmiquel, interpretato da David Martìnez :“El Rey del Gurugù” è il racconto del dramma della migrazione attraverso gli occhi di un cane, Marley. Che osserva, pena, commenta, racconta, inedito Ulisse del XXI secolo visto dal basso; il pubblico sarà coinvolto come parte del racconto. I Teatri Alchemici hanno scelto (sabato 16) di scendere in strada, per le vie del centro storico: gli “In-canti di Ulisse” è un progetto narrativo/ performativo a cura di Ugo Giacomazzi e Camillo Palmeri (in collaborazione con le Vie dei Tesori) che prende come guida l’eroe greco, uomo spregiudicato e inquieto che cerca sempre di superare i suoi limiti. Ai Cantieri la sera, Simone Perinelli per Le Vie del Fool, prende per mano Pinocchio e ne immagina la vita quando si scrolla di dosso il legno e diviene bambino. “Requiem for Pinocchio” ha vinto il “Premio Anteprima” 2012 e il “Premio Bianco e Nero” della Civica Accademia di arte drammatica Nico Pepe. Domenica 17 un altro spettacolo che coinvolge giovani under 21 partendo da “La crisi dell’Io” di Pirandello: in “Essere (non) essere” Loris Seghizzi ha lavorato su tanti Io, frammentadoli e riunendoli in un tutto sfaccettato, come puzzle di un solo e unico gruppo. Chiude il festival uno spettacolo storico di Davide Enia, quel “Maggio ‘43” che l’attore palermitano ha ripreso in mano parecchie volte dopo il trionfale debutto del 2003: dalle voci e i ricordi di chi è legato alle bombe americane che piovvero su Palermo e la rasero al suolo.

MUSICA. Ashti Abdo, cantante, musicista polistrumentista e compositore curdo propone un concerto che intreccia la tradizione musicale di suoni e trame tipiche del Medio Oriente con elementi ritmici melodici e popolari del sud Italia: è la linea lungo cui si muove il progetto di Alessandro Librio che ha scelto quattro recital e performance sul filo della contaminazione, anche estrema. Dopo Ashti Abdo (in programma martedì 12 allo Steri), giovedì 14 sarà il turno il compositore siciliano Benedetto Basile ad impugnare i suoi flauti electronics per “Chemica sonora”, oratorio laico per flauti ed elettronica, che prende le mosse dal suo ultimo lavoro intitolato “Chemica Sonora Symbolica”, sorta di trattato alchimistico sonoro nel quale il rapporto tra scrittura e improvvisazione assume particolare valenza. Da Bach ad Hindemith è invece il titolo del concerto del giovanissimo Christian Barraco, talentuoso violoncellista palermitano che, partendo dal repertorio barocco con la prima Suite di Bach approderà alla celebre Suite dalle sonorità spagnole di Gaspar Cassadò per terminare nuovamente con il tedesco Paul Hindemith. Un viaggio musicale solitario e inatteso, dal ‘600 al ‘900 europeo. In programma sabato 16 mentre domenica 17 il programma musicale si chiude con Mudita in pictures, concerto del trio formato da Calogero Genco al sassofono, Alfredo Giammanco all’elettronica e Domenico Sabella alla batteria, musicisti che provengono da ambiti eterogenei e riescono a mescolare e contaminare i propri suoni, abbattendo le barriere degli stili musicali.

Correlati

Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Marina Pellitteri

Marina Pellitteri direttore responsabile ed editore Aletheia Online

Related Posts

“Lo Zecchino D’Oro a Palermo”

30 Maggio 2025

L’estate del Teatro Massimo di Palermo

29 Maggio 2025

Siena: “Sboccia l’Estate”, ventisei appuntamenti tra musica, danza e prosa

22 Maggio 2025

Leave A Reply Cancel Reply

Workshop di Alétheia

Newsletter in Real Time

Get the latest creative news from FooBar about art, design and business.

Categorie
  • ALTRE NEWS
  • ATTUALITÀ
  • COMUNICATI STAMPA
  • CRONACA
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • Diritti Umani
  • DIRITTI UMANI
  • ECONOMIA
  • EDITORIALI
  • HI-TECH
  • I FATTI DEL GIORNO
  • INCHIESTE
  • Italia
  • LETTERE
  • LIBRI
  • LOCAL
  • MEDICINA
  • MODA
  • News
  • Notizie dal mondo
  • OFFERTE DI LAVORO ROMA
  • POLITICA
  • Regioni
  • RICERCA
  • SCATTI
  • Uncategorized
Don't Miss

Nasce “Umbria in salute”: la nuova piattaforma digitale integrata della sanità umbra

La magia della 1000 Miglia fa di nuova tappa a Siena

“Lo Zecchino D’Oro a Palermo”

Ucsi Palermo, eletto il Consiglio direttivo 2025/29 Roberto Immesi nuovo presidente provinciale

Archivi
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Agosto 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Novembre 2019
  • Settembre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Aprile 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Gennaio 2018
  • Aprile 2017
  • Dicembre 2016
  • Luglio 2016
  • Aprile 2016
  • Gennaio 2016
  • Aprile 2015
  • Aprile 2014
  • Settembre 2013
  • Luglio 2013
  • Aprile 2013
  • Novembre 2012
  • Aprile 2012
  • Febbraio 2012
  • Luglio 2010
  • Ottobre 2009
  • Settembre 2007
  • Aprile 2007
  • Settembre 2000
  • Ottobre 1994
  • Marzo 1994
  • Luglio 1985
Archivi
Categorie
Alétheia Online
Alétheia Online

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Proin justo eros, placerat id lobortis at, laoreet ut dui. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Nam faucibus pretium augue, cursus dignissim nunc aliquet sodales. Praesent eget pulvinar leo. Proin ullamcorper vitae dui sed tincidunt.

Facebook Twitter Instagram Pinterest Vimeo Tumblr RSS YouTube LinkedIn
Popular Posts

Nasce “Umbria in salute”: la nuova piattaforma digitale integrata della sanità umbra

30 Maggio 2025

La magia della 1000 Miglia fa di nuova tappa a Siena

30 Maggio 2025

“Lo Zecchino D’Oro a Palermo”

30 Maggio 2025
IN EVIDENZA
COMUNICATI STAMPA

Nasce “Umbria in salute”: la nuova piattaforma digitale integrata della sanità umbra

By Marina Pellitteri30 Maggio 20250

Nasce “Umbria in salute”: la nuova piattaforma digitale integrata della sanità umbra (aun) – Perugia…

La magia della 1000 Miglia fa di nuova tappa a Siena

30 Maggio 2025

“Lo Zecchino D’Oro a Palermo”

30 Maggio 2025

Ucsi Palermo, eletto il Consiglio direttivo 2025/29 Roberto Immesi nuovo presidente provinciale

30 Maggio 2025

Nasce “Umbria in salute”: la nuova piattaforma digitale integrata della sanità umbra

30 Maggio 2025

La magia della 1000 Miglia fa di nuova tappa a Siena

30 Maggio 2025

“Lo Zecchino D’Oro a Palermo”

30 Maggio 2025

Ucsi Palermo, eletto il Consiglio direttivo 2025/29 Roberto Immesi nuovo presidente provinciale

30 Maggio 2025
Facebook Twitter Instagram Pinterest
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
© 2025 ThemeSphere. Designed by ThemeSphere.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Posting....