Ricevimo e pubblichiamo
*Fratel Biagio: ‘’Mi rivolgo alle Istituzioni e ai giornalisti: non
promuovete Halloween, che trasmette violenza, orrore e danneggia i
bambini, la loro crescita e il loro futuro’’.*
“Preoccupato mi rivolgo a tutte le istituzioni, ai giornalisti, a
tutte le realtà religiose, ai non credenti, alle scuole e a tutte le
famiglie; non si permetta di promuovere questa orribile festa di
Halloween facendola apparire come uno scherzo, un gioco con teste
decapitate, occhi cavati, mani e piedi tagliati, scheletri e mostri di
ogni genere. Ma attenzione, chi permette e divulga questo commercio di
immoralità, come Halloween, risponderà al Buon Dio e riceverà la
Giustizia Divina.”
Queste sono le parole che ha sentito nel suo cuore Fratel Biagio
(fondatore della Missione di Speranza e Carità, che ospita in gratuità
circa 500 poveri in nove comunità in Sicilia) mentre si trova in
preghiera, in penitenza e in digiuno a pane e acqua dal 9 luglio 2021
(da ben 113 giorni) in una grotta nei monti in provincia di Palermo.
“Mi sento in dovere di fare un appello a tutta la società -sottolinea
Fratel Biagio, missionario laico – affinché possa fare una attenta
riflessione per comprendere che la festa di Halloween non è uno
scherzo, un gioco, ma è un rito altamente negativo, pericoloso,
violento, macabro e diseducativo per tutti, ma soprattutto per i
bambini, danneggiando la loro crescita.
Trasmette e istiga al male, all’orrore, alla violenza e così danneggia
e inganna i bambini plagiandoli e illudendoli che è una festa come
tutte le altre ed invece è tenebrosa ed è un rito satanico.
Attenzione, siamo già schiacciati e terrorizzati da una società piena
di fatti di violenza e di omicidi in ogni paese o città, nelle
famiglie, nelle scuole e nelle piazze. Adesso basta diseducare,
trasmettere il negativo ed istigare alla violenza, cioè al male, i
piccoli, i giovani e i meno giovani. Avete trasformato questa negativa
festa in un business commerciale.
Rispondiamo al male con il bene, divulgando i veri valori, i sani
principi, il bello e il giusto, la pace e la vera giustizia, educando
e formando così le nuove generazioni alla non violenza.
Siamo diventati fautori e responsabili di una società malata nel
corpo, nella mente e nello spirito – conclude Fratel Biagio-, siamo
anche responsabili di trasmettere e inculcare la violenza e il macabro
agli uomini, alle donne e ancora più grave ai bambini. Il risultato è
che le cose positive non fanno audience ed invece le cose negative che
inducano alla violenza, come Halloween, sono acconsentite e ben
accette”.