Sit in di protesta vicino alla zona rossa del G20 all’Eur. Una cinquantina di persone, verso le 7.40, ha tentato di bloccare la corsia centrale della Cristoforo Colombo. I manifestanti sono stati sgomberati e al momento si trovano sul marciapiede del controviale.
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G20 Roma al via, le priorità del presidente Usa Biden
Approvvigionamento energetico e minimum tax. Questi i temi principali per il presidente americano Joe Biden oggi al G20 a Roma, come anticipa un alto funzionario dell’Amministrazione Usa citato dalla Cnn. L’obiettivo principale di oggi è affermare che ”gli Stati Uniti sono fermamente impegnati nei confronti dei nostri alleati e partner e nella diplomazia faccia a faccia ai più alti livelli”, ha affermato il funzionario.
Tema della prima sessione è l’economia globale e la pandemia causata dal coronavirus. Obiettivo principale sarà l’approvazione di una tassa minima globale, che per Biden rappresenta una priorità come spiega la Casa Bianca. La misura concordata prevede per le multinazionali un’aliquota minima del 15% e imporrebbe loro di pagare le tasse nei paesi in cui operano. L’Amministrazione Biden si è già assicurata il sostegno del G7 a giugno. “A nostro giudizio, questo è più di un semplice accordo fiscale. E’ un rimodellamento delle regole dell’economia globale”, ha detto il funzionario americano citato dalla Cnn.
Biden, prosegue la fonte dell’Amministrazione Usa, prevede anche di affrontare il tema dell'”aggravamento dello squilibrio a breve termine tra domanda e offerta nei mercati energetici globali” durante la prima sessione del G20, ha affermato il funzionario. “Vorremmo sollevare la questione e sottolineare l’importanza di trovare più equilibrio e stabilità, sia nei mercati petroliferi, sia nei mercati del gas”, ha spiegato. Il presidente americano, comunque, non sforerà certamente nel campo di competenza Opec. “Di certo non verremo coinvolti nelle specifiche di ciò che accade all’interno dell’Opec, ma abbiamo una voce e intendiamo usarla su un problema che sta interessando l’economia globale”, ha aggiunto la fonte citata dalla Cnn.
“Ci sono grandi produttori di energia che hanno capacità inutilizzate – ha detto il funzionario – Li stiamo incoraggiando a usarli per garantire una ripresa più forte e più sostenibile in tutto il mondo”.