Due nuovi studi, sebbene provenienti da diverse parti del mondo, sono giunti alla stessa conclusione: che i bambini piccoli non solo trasmettono il SARS-CoV-2 in modo efficiente, ma possono anche essere i principali motori della pandemia.
Il primo, pubblicato ieri su JAMA , riporta i risultati di un ospedale pediatrico a Chicago, Illinois. Il secondo, un manoscritto prestampato in attesa di revisione tra pari, è stato condotto nella provincia montuosa di Trento, in Italia.
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Lo studio di Chicago esamina la concentrazione del SARS-CoV-2 nel rinofaringe, ovvero la regione superiore della gola che si collega ai passaggi nasali, di bambini e adulti. Secondo i risultati, i bambini di età pari o inferiore a 5 anni che sviluppano sintomi di Covid-19 da lievi a moderati hanno da 10 a 100 volte più SARS-CoV-2 nel rinofaringe rispetto ai bambini più grandi e agli adulti.
Ogni volta che questi bambini piccoli tossiscono, starnutiscono o gridano, espellono nell’aria goccioline cariche di virus dal rinofaringe. Se hanno fino a cento volte la quantità di virus nella gola e nei passaggi nasali degli adulti, ha senso solo che diffondano il virus in modo più efficiente. Lo studio mostra anche che i bambini di età compresa tra 5 e 17 anni, anche con sintomi di Covid-19 da lievi a moderati, hanno la stessa quantità di virus nel rinofaringe degli adulti di età pari o superiore a 18 anni.
Gli autori concludono che è probabile che i bambini piccoli, sebbene non così inclini a soffrire di infezione da Covid-19, ne guidino comunque la diffusione, proprio come fanno con molte altre malattie respiratorie.
Il secondo manoscritto riporta i risultati di un ampio studio di contact tracing condotto a Trento, una regione autonoma del Nord Italia. Nonostante un lockdown totale iniziato a marzo con la chiusura di scuole, università e tutte le attività ad eccezione di negozi di alimentari, farmacie ed edicole, da oltre un mese i casi sono aumentati esponenzialmente.
D benefits beyond Covid-19-related ones. After all, vitamin D has been associated with good things like stronger bones. In general, taking vitamin D supplements can’t hurt, assuming that you don’t overdo it and get the supplements from a legitimate source. If the person selling supplements to you also says something about “The Deep State” or tries to tell you that vaccines make keys stick to your forehead, you may want to try a different source. Beware of supplements that may include extra unnecessary ingredients or be adulterated in any other way. Note that I am saying adulterated here and not adultery, although adultery supplements would be bad too. If your vitamin D pill is giving you an erection, it’s probably not just vitamin D. Vitamin D alone should not be that exciting.
Also, taking vitamin D is in no way a replacement for getting vaccinated against Covid-19. It’s not going to protect you against Covid-19 in the same way, unless of course you are too busy taking supplements to leave your house.