Caro-vita e caro-bollette, continua la mobilitazione di protesta della Fiom Cgil Firenze-Prato-Pistoia: domani venerdì 23 settembre appuntamento a Scarperia (Fi) e Pistoia con presìdi davanti alle fabbriche
SCARPERIA (MUGELLO, FI): per domani venerdì 23 settembre le lavoratrici e i lavoratori della Comesca e di La Fortezza (Scarperia, Fi) hanno indetto uno sciopero dalle 10 alle 11. Dalle 10.30 alle 11 è in programma un presidio davanti alla fabbrica della Comesca in Viale J. F. Kennedy 168, Pianvallico (FI). Sarà presente il responsabile zona Mugello della Fiom Firenze-Prato-Pistoia, Antonio Puoti. I lavoratori porteranno le loro bollette (aumentate) e le buste paga (invariate) per dimostrare l’insostenibilità della situazione, e incalzare la politica a mettere mano alla situazione.
PISTOIA: per domani venerdì 23 settembre le lavoratrici e i lavoratori della Niccolai trafile e della Ricciarelli a Pistoia hanno indetto uno sciopero dalle ore 13.30 alle 14.00. Sempre dalle 13.30 alle 14.00 è in programma un presidio nella zona industriale di Sant’Agostino, in Via Cardarelli, Pistoia. Al presidio sarà presente Andrea Vignozzi, della segreteria Fiom di Pistoia; nell’occasione le lavoratrici e i lavoratori porteranno le loro bollette per denunciare il costo della vita che cresce a dismisura, mentre lo stipendio rimane invariato, e rivendicare interventi strutturali da parte della politica.
Le iniziative della Fiom Cgil di domani seguono quella di ieri a Firenze alla Ocem e quella della settimana scorsa alle Fonderie Palmieri di Calenzano (Fi): anche in questi casi, sciopero di un’ora con presidio davanti alla fabbrica per denunciare il caro-vita e la folle corsa delle bollette, a fronte di una politica che non interviene.