Almeno 100 migranti morti nel naufragio avvenuto all’alba al largo di Steccato di Cutro, a una ventina di chilometri da Crotone. Sono 26 uomini, 21 donne e 12 minori le vittime. L’imbarcazione sarebbe finita contro gli scogli a causa del mare agitato. E’ stato fermato, come confermano i carabinieri all’AdnKronos, il presunto scafista. Si tratta di un cittadino di nazionalità turca. Al vaglio degli investigatori anche la posizione di un secondo presunto scafista.
Tragico naufragio a Crotone: si temono oltre 100 migranti morti in Calabria, sul litorale di “Steccato” di Cutro.
Non c’è ancora un numero attendibile delle persone che erano a bordo del caicco partito 4 giorni fa dalla Turchia.
Secondo alcuni superstiti sarebbero stati circa 180. Per altri molti di più, almeno 250. Al momento sono state recuperate circa 80 persone vive, degli 80 superstiti, 21 sono stati portati in ospedale ed uno di loro è grave. È salito a 59 il numero dei cadaveri recuperati. Quarantasei sono stati trovati sul posto, altri tre sulla spiaggia di Botricello, nel catanzarese. Altri otto a “Le Castella” di Isola Capo Rizzuto ed uno a Crotone.
Tra le vittime ci sono anche due gemellini di pochi anni e un bimbo di alcuni mesi, di meno di un anno. I corpi dei gemellini sono stati recuperati in mare, mentre quello del bambino è stato trovato sulla spiaggia. Nel naufragio, secondo alcune stime, sarebbero morti una ventina di bambini di varia età.