Diciannove gli indagati nell’inchiesta sulla gestione del Covid a Bergamo.
Tra questi, da quanto è trapelato, ci sono l’ex premier Giuseppe Conte, l’ex ministro Roberto Speranza, il Governatore della Lombardia Attilio Fontana, l’ex assessore Giulio Gallera, il presidente dell’Istituto superiore di Sanità Silvio Brusaferro e il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli.
La Guardia di finanza ha avviato le notifiche per diversi reati: epidemia colposa aggravata, omicidio colposo plurimo e rifiuto di atti di ufficio. Per l’ex premier Conte e l’ex ministro Speranza si prepara la trasmissione degli atti al Tribunale dei ministri. Quando un ministro è indagato, la materia è infatti disciplinata direttamente dall’articolo 96 della Costituzione e competente a giudicare in tema è il tribunale dei ministri.