Il tribunale di Brescia ha condannato a un anno e tre mesi (pena sospesa) Piercamillo Davigo, ex componente del Csm ed ex magistrato simbolo del pool di Mani Pulite per rivelazione di segreto d’ufficio nell’inchiesta sulla presunta loggia Ungheria.
La sentenza accoglie la richiesta della pubblica accusa che aveva chiesto la condanna per aver preso dalle mani del pm milanese Paolo Storari – assolto in via definitiva al termine del processo abbreviato – i verbali segreti di Piero Amara, in cui l’ex avvocato esterno di Eni ha svelato l’esistenza della presunta associazione massonica. All’imputato la corte ha riconosciuto le attenuanti generiche, le motivazioni saranno rese note tra 30 giorni.