Domani venerdì 16 febbraio Landini a Pisa (ore 10, convegno “Il lavoro e la storia” a Le Benedettine con l’Università) e a Lucca (ore 15, assemblea Cgil, cinema Moderno)
Firenze, 15-2-2024 – Doppio appuntamento toscano domani venerdì 16 febbraio per Maurizio Landini: il segretario generale della Cgil sarà la mattina Pisa al convegno “Il lavoro e la storia. L’esperienza dell’Università di Pisa” (dalle 10 nell’Aula Magna del Centro Congressi Le Benedettine in piazza San Paolo a Ripa d’Arno 16), il pomeriggio a Lucca per l’assemblea aperta della Cgil locale “Per un lavoro che dia futuro. Per una società più giusta ed inclusiva” (ore 15, Cinema Moderno, via Vittorio Emanuele II 17). Per assistere all’evento, per cui ci saranno 490 posti destinati al pubblico, è necessario telefonare alla sede della Cgil di Lucca o di Viareggio (0583 44151 o 0584 32531) per ottenere in anticipo l’accredito per la partecipazione. Sarà possibile richiedere l’accredito anche la mattina stessa presso l’ingresso del Cinema Moderno, a patto però che ci siano ancora posti disponibili.
L’INIZIATIVA DI PISA
Domani venerdì 16 febbraio, dalle 10 nell’Aula Magna del Centro Congressi “Le Benedettine” (Piazza San Paolo a Ripa d’Arno, 16), è in programma il convegno dal titolo “Il lavoro e la storia. L’esperienza dell’Università di Pisa”. All’evento partecipa il Segretario generale CGIL Maurizio Landini, a cui sono affidate le conclusioni dei lavori a fine mattinata. L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento di civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa, da Cgil Toscana e Ires Toscana e dalla Fondazione Di Vittorio. Nel corso della giornata, aperta dai saluti di Riccardo Zucchi, rettore dell’Università di Pisa, intervengono esponenti del sindacato e del mondo accademico. Sono inoltre previste le testimonianze di allievi e allieve del corso di Storia del lavoro, una cattedra istituita grazie ad una convenzione tra il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Ateneo pisano, Ires e Cgil Toscana.
IL PROGRAMMA
Presiede: Gianluca Fulvetti, Pres. Corso di Studi di Storia UniPI
Saluti istituzionali: Riccardo Zucchi, Rettore UniPi; Rossano Rossi, Segretario Generale CGIL Toscana; Simone Collavini, Direttore Dipartimento CFS UniPI
Interventi: Gianfranco Francese, Presidente Ires Toscana, “Lavoro, storia e sindacato, dalla sperimentazione alla proposta”; Nicoletta Rolla, SISLav; Federico Del Giudice, SNS – UniPi; Stefano Gallo UniPi – Cnr, “La storia del lavoro e l’insegnamento pisano: un bilancio”
Testimonianze di allieve e allievi dei corsi di storia del lavoro: Martina Marchesi, Stefania Caliò, Laura Marchini, Andrea Vignozzi, Monica Pagni, Laura Scalia
Conclusioni: Maurizio Landini, Segretario Generale Cgil
Ore 14-15:30: Discussione del libro “Storia del lavoro nell’Italia contemporanea” di Stefano Gallo e Fabrizio Loreto. Discutono con gli autori: Fabio Lavista (UniPI), Monica Pacini (UniFi), Francesco Sinopoli (Fondazione Di Vittorio)
LA PRESENTAZIONE
Ai primi di marzo ripartirà, per il sesto anno consecutivo, il corso di “Storia del Lavoro” dell’Università di Pisa, frutto di una convenzione tra il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere UniPi, Ires e Cgil Toscana. Un progetto figlio di una convenzione di durata triennale, già rinnovata una volta, che ha visto prima il finanziamento da parte di Ires e Cgil Toscana e poi l’istituzione e la messa a bando della cattedra di Storia del Lavoro da parte del Dipartimento. Nel corso di questi anni sono state affinate le modalità di svolgimento delle lezioni, tra momenti di insegnamento frontale ed altri momenti di lavoro di gruppo che hanno reso possibile mescolare linguaggi, saperi e vissuti diversi tra la popolazione studentesca tipica e delegati e quadri sindacali. Un percorso che merita di essere valorizzato: è aumentato significativamente il numero di partecipanti tra gli studenti e soprattutto cominciano ad essere diverse le persone che hanno chiesto di svolgere la tesi con la cattedra di Storia del Lavoro. A Pisa è nato e cresciuto un polo di eccellenza sui temi della storia del lavoro: questi anni hanno rappresentato un’esperienza straordinaria di scambio, avvicinamento e dialogo tra generazioni diverse che era l’obiettivo primario prefissato, insieme a quello di far conoscere il sindacato ai più giovani e di risvegliare la voglia di considerare lo studio e l’approfondimento, e quindi la lettura e la scrittura, una parte fondamentale del bagaglio di chi svolge, a qualsiasi livello, attività sindacale. Con lo sguardo sempre propenso ad allargarsi, indagando e studiando le lotte del lavoro ed il conflitto sociale, le sue ragioni ed i suoi nessi con l’emancipazione sociale, la conquista dei diritti e lo sviluppo della democrazia.
L’INIZIATIVA DI LUCCA
La Cgil Lucca si prepara ad accogliere il Segretario Generale della Cgil nazionale Maurizio Landini, che venerdì 16 febbraio, dalle ore 15, prenderà parte all’assemblea aperta intitolata “Per un lavoro che dia futuro. Per una società più giusta ed inclusiva”, che si terrà presso il Cinema Moderno.
L’evento organizzato dalla Cgil Lucca offrirà un momento di confronto durante il quale segretari e delegati provenienti da tutta la Toscana esporranno al Segretario Landini le condizioni e le problematiche a cui sottostanno nell’ambiente di lavoro. Da questo confronto dal basso con le realtà lavorative della nostra regione e, soprattutto, della nostra provincia partirà la discussione sulle prospettive del mondo del lavoro rispetto all’evoluzione dello scenario nazionale a livello economico, politico e normativo. Ci sarà così modo di riallacciarsi alle istanze portate avanti dal sindacato nel corso della mobilitazione che ha animato la parte finale del 2023, suddivisibili, come si può capire dal titolo dell’evento, in due macroaree, il lavoro che dia futuro e una società più giusta.
Oltre al Segretario nazionale Maurizio Landini, all’assemblea saranno presenti per portare anche le loro considerazioni il Segretario Generale della Cgil Toscana (nonché ex Segretario Generale della Cgil Lucca) Rossano Rossi e Fabrizio Simonetti, attuale Segretario Generale della Cgil Lucca. Chiuderà infine l’evento con le proprie considerazioni finali proprio il Segretario Landini.