Cultura. Inaugurata la nuova sezione ragazzi della biblioteca di San Mauro Pascoli (FC). Bonaccini: “Spazi fondamentali per contribuire alla crescita dei cittadini di domani”
Arredi pensati per utenti da zero a sedici anni, un luogo sociale integrato nella realtà cittadina dove leggere, studiare, informarsi e partecipare a incontri e attività culturali
Bologna – Una nuova sezione ragazzi per la Biblioteca comunale ‘Giovanni Pascoli’, a San Mauro Pascoli (FC), con spazi e arredi pensati su misura per bimbi e giovanissimi, da zero a sedici anni.
Il taglio del nastro oggi pomeriggio, alla presenza del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e della sindaca di San Mauro Pascoli, Luciana Garbuglia.
L’allestimento della nuova sezione, con un’area per bambini da zero a sei anni e una sala studio riservata ai ragazzi dagli undici ai sedici, è stato realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna, sulla base della legge regionale 18/2000.
“Educare alla lettura significa ampliare gli orizzonti dei bambini, dare loro la possibilità di conoscere nuovi mondi e nuove storie, sviluppare la creatività e potenziare l’empatia- afferma Bonaccini-. Luoghi come quello che stiamo inaugurando oggi sono fondamentali per contribuire alla crescita dei cittadini di domani, e per questo la Regione sostiene la realizzazione di questi spazi pubblici, dove tutti i bambini e le bambine possano avere la possibilità di trovare libri adatti alla loro età e un luogo dove essere seguiti nella lettura e nella ricerca dei libri più adatti”.
“Questa nuova sezione è destinata a diventare un punto di riferimento per i giovani lettori del nostro paese, offrendo loro un ambiente stimolante e accogliente in cui esplorare il meraviglioso mondo della lettura, e non solo- spiega la sindaca Garbuglia-. Il progetto è frutto di un percorso che ha visto in questi anni l’impegno dell’Assessorato alla Cultura e della Biblioteca, in particolare nella promozione della lettura e di San Mauro Pascoli come Città Che Legge, titolo che ci ha riconosciuto il ministero della Cultura e che ci ha permesso anche di emergere fra le città potenziali capitali del Libro del 2024”.
In occasione di questo intervento è stata predisposta anche una nuova linea di comunicazione grafica, con la scelta di un logo identificativo della biblioteca, in modo da presentarla in modo chiaro, semplice ed efficace a tutti gli utenti, cominciando dai frequentatori più piccoli.
Barbara Musiani