La maggior parte degli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas dal 7 ottobre scorso potrebbe essere morta. Lo dicono al Wall Street Journal fonti americane, secondo cui “funzionari israeliani ed americani ritengono che il numero dei morti potrebbe essere più alto” rispetto ai 34 ostaggi confermati dalle Forze di difesa israeliane. Secondo le fonti americane, tra i 129 che sarebbero ancora nelle mani di Hamas alcuni sarebbero rimasti uccisi durante i raid israeliani a Gaza, altri per malattia, comprese le ferite riportate durante il loro rapimento il 7 ottobre scorso.
Benjamin Netanyahu “deve essere processato da un tribunale internazionale. Sarebbe un sogno per ogni palestinese vederlo in prigione. Così almeno parte di giustizia sarebbe fatta”. Lo afferma in un’intervista all’Adnkronos Aarab Barghouti, figlio di Marwan Barghouti, uno dei politici palestinesi più importanti e da molti considerato una sorta di ‘Mandela palestinese’, in carcere dal 2002 in Israele dove sta scontando condanne a cinque ergastoli per il suo presunto ruolo nella pianificazione di attacchi durante la Seconda Intifada.