Centinaia di giovani a Messina hanno incontrato il mondo del lavoro.
Sicindustria lancia una Academy per formare in base alle esigenze delle
imprese.
Regione: al via incentivo sulle assunzioni da 30mila euro e percorso
“Gol” per reinserire lavoratori di aziende in crisi.
Messina, 6 maggio 2024 – Dal musicista al biotecnologo: sono tanti i
sogni di sbocco professionale che centinaia di studenti degli istituti
superiori e dell’università di Messina hanno raccontato oggi in piazza
Duomo agli orientatori del truck “Il lavoro viaggia con noi”,
organizzato dalla Fondazione nazionale consulenti per il lavoro con
l’Ordine dei consulenti del lavoro di Messina e il Comune di Messina.
Dopo avere ricevuto informazioni generali e avere compilato un
questionario specifico, i ragazzi si sono confrontati con gli esperti
sul loro percorso di studi, ottenendo consigli su come meglio
indirizzarsi rispetto alle reali esigenze delle imprese che, nel 42,7%
dei casi, non riescono a trovare candidati preparati per le figure
professionali proposte.
“Il reale problema – ha spiegato Vincenzo Silvestri, presidente
nazionale della Fondazione consulenti per il lavoro – è quello di
riuscire a fare incontrare la domanda e l’offerta di lavoro. Il sistema
dell’istruzione e formazione è ancora lontano e serve uno strumento in
più di approfondimento che coinvolga direttamente le imprese, ed è
quello che fa la Fondazione consulenti per il lavoro quale agenzia
privata riconosciuta dal ministero, mettendo in pratica iniziative come
questa. Siamo partiti un mese fa da Napoli e dopo 18 tappe in giro per
l’Italia abbiamo aiutato 6mila giovani a trovare lavoro, e posso dire
che la piazza di Messina, che ha chiuso l’iniziativa, è stata tra le
migliori per collaborazione delle istituzioni locali e per
partecipazione e interesse dei giovani. Per questo torneremo qui”.
Tant’è che il sindaco, Federico Basile, ha candidato Messina per
ospitare la prossima edizione del truck “Il lavoro viaggia con noi”.
Da parte delle imprese, Roberto Franchina, presidente della Piccola
industria di Sicindustria, ha annunciato: “Lanceremo a breve una Academy
che sia in grado di formare i giovani in base alle reali esigenze che ci
verranno indicate dalle imprese associate. E lo faremo cogliendo anche
l’opportunità rappresentata dal fatto che il nostro presidente di
Sicindustria, Luigi Rizzolo, è stato nominato presidente di Sistemi
formativi Confindustria, l’ente di formazione degli industriali
italiani. E questa esperienza aggiuntiva ci metterà in condizione di
realizzare un progetto solido e concreto, sul modello degli Its che
registrano un altissimo tasso di occupazione”.
Massimo Floridia, collaboratore del dirigente generale del dipartimento
regionale Lavoro, si è soffermato su un nuovo incentivo della Regione
sulle nuove assunzioni: “A breve verrà pubblicato l’avviso per un
contributo fino a 10mila euro l’anno per tre anni sulle assunzioni
stabili, che si può aggiungere ad altri incentivi disponibili. Quanto al
programma ‘Gol’ finanziato dal ‘Pnrr’, finora ha coinvolto circa 200mila
soggetti da riqualificare e inserire nel mondo del lavoro. Ad aprile
abbiamo invitato le imprese a manifestare interesse per riassorbire
lavoratori di aziende in crisi, che potranno esse stesse formare in sei
mesi con nostre risorse, per poi assumerli come specializzati”.
Ivo Blandina, presidente della Camera di commercio di Messina, ha
approfondito gli strumenti messi in campo dall’ente per favorire
soprattutto l’imprenditoria femminile, l’innovazione, la
digitalizzazione e l’internazionalizzazione delle attività economiche.
Lucia Alfieri, consigliera d’amministrazione di Fonarcom, il primo fondo
interprofessionale dei consulenti del lavoro in Italia per numero di
imprese aderenti, ha spiegato che con il “Fondo nuove competenze, messo
a punto assieme alla Fondazione lavoro, è possibile preparare meglio i
giovani finanziando con avvisi a sportello la formazione continua dei
lavoratori delle aziende aderenti, anche aggregando in rete le imprese e
gli studi professionali che non riescono ad accumulare risorse
sufficienti per la formazione. Noi, attraverso i consulenti del lavoro,
ci rivolgiamo soprattutto alle micro, piccole e medie imprese, che per
le loro dimensioni hanno più difficoltà a gestire e affrontare il tema
della formazione nei settori della conversione ecologica e digitale che
richiedono, appunto, nuove competenze”.
Maurizio Adamo, presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro di
Messina, ha concluso: “Siamo pienamente soddisfatti del risultato di
questa iniziativa. Come consulenti del lavoro siamo riusciti oggi a
creare una sorta di ‘tavolo’ fra Regione, Comune, università,
istituzioni scolastiche e del mercato del lavoro, imprese: cioè, tutti i
soggetti della filiera che deve accompagnare i giovani nella
realizzazione del loro progetto di vita. L’avere fornito in maniera
completa agli studenti tutte le informazioni sulle opportunità
disponibili sul territorio rappresenta un modello vincente che
sicuramente proseguirà e che vedrà i consulenti del lavoro parte attiva
nei prossimi anni”.
Ufficio stampa: Michele