Giornate Europee del Patrimonio
sabato 28 settembre
Apertura serale e visite guidate
al Museo Salinas, Museo Riso, Palazzo Steri e Chiostro di Monreale
Domenica 29 settembre laboratori per bambini
al Museo Salinas e al Museo Riso
Sabato 28 domenica 29 settembre si celebrano in Italia le GEP – Giornate Europee del Patrimonio, una delle più partecipate manifestazione culturale d’Europa. Il tema di quest’anno è “Patrimonio in cammino” e riprende lo slogan europeo “Routes, Networks and Connections”, scelto dal Consiglio d’Europa, un invito a riflettere sul valore del patrimonio culturale in relazione a cammini, vie di comunicazione, connessioni e reti che hanno reso possibili relazioni e scambi fra i popoli e le culture e contribuito alla formazione della nostra identità.
Dal Salinas al Museo Riso, dal Chiostro di Monreale allo Steri, tanti luoghi di cultura del territorio palermitano propongono diverse attività, aperture serali e visite guidate a un costo simbolico.
Sabato 28 settembre il Salinas sarà aperto anche di sera con ingresso a 1 euro dalle 19 alle 22 (ultimo ingresso ore 21,30) e alle 20,30 propone “Alla scoperta del nostro Patrimonio in cammino”, una speciale visita didattica gratuita curata da CoopCulture.
Il percorso si svolgerà al piano terra del museo, dove i visitatori potranno ammirare reperti che testimoniano le relazioni tra le diverse popolazioni che hanno attraversato il Mediterraneo, trovando in Sicilia un luogo di incontro e scambio. Qui, nel corso dei secoli, si sono condivise conoscenze, pratiche culturali e artistiche, insieme a usanze, culti religiosi, abilità artigianali, agricole, commerciali e tecniche. Questi aspetti sono pienamente rappresentati nei manufatti del periodo fenicio-punico e nei materiali giunti dalla Grecia, frutto di intensi scambi commerciali. Particolare attenzione sarà dedicata ai miti narrati dai reperti degli antichi templi di Selinunte, come il celebre mito del Ratto di Europa, splendidamente scolpito in una delle piccole metope conservate nel museo. Queste testimonianze, materiali e immateriali, offrono un’opportunità unica per riscoprire i percorsi e le connessioni che hanno contribuito a formare la nostra identità culturale.
Apertura straordinaria in notturna anche per il Museo Riso (contributo simbolico di 1 euro) sabato 28 settembre dalle 19 alle 22 (ultimo ingresso ore 21,30) e ci saranno turni di visita guidata, alle 20,30 e 21,30. Un’opportunità unica per esplorare le opere d’arte conservate al museo, che raccontano oltre sessant’anni di storia artistica, includendo non solo esponenti locali, ma anche artisti di fama internazionale come Christian Boltanski, Regina José Galindo, Richard Long, Medhat Shafik e Cesare Viel. Palazzo Riso si presenta come un luogo di dialogo e scambio culturale, dove è possibile riscoprire le connessioni e le reti che, nel passato e nel presente, hanno favorito importanti scambi tra culture diverse e correnti artistiche.
Anche Palazzo Steri aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio sabato 28 settembre proponendo apertura straordinaria serale dalle 19 alle 23 (ultimo ingresso 22:30) del piano terra di Palazzo Chiaromonte, oggi custode de “La Vucciria”, famosa opera del pittore Renato Guttuso, che per l’occasione sarà visitabile con un biglietto simbolico al costo di 1 euro.
Anche il Chiostro di Monreale aprirà le porte in via straordinaria in notturna (contributo simbolico di 1 euro) dalle 19 alle 22 (ultimo ingresso ore 21,30) proponendo una visita guidata alle 21. Il Chiostro di Monreale è una delle testimonianze più affascinanti e meglio conservate dell’arte arabo-normanna in Sicilia. La sua bellezza nasce dall’incontro tra maestranze di diversa provenienza, rendendolo un simbolo dell’integrazione culturale che caratterizzò l’isola durante il Medioevo. Qui, popoli e culture si sono incontrati e hanno condiviso saperi, pratiche artistiche, usanze, credenze religiose e abilità artigianali e tecniche.Il percorso di visita si concentrerà sulla storia e la descrizione del Chiostro dell’antico complesso monastico dei benedettini, voluto dal re normanno Guglielmo II e annesso alla cattedrale. Saranno approfonditi i contenuti di alcuni dei capitelli del suggestivo colonnato, riccamente decorati, che rappresentano un esempio tangibile della cultura come elemento di connessione tra popoli. Questi ornamenti sono emblemi della ricchezza degli scambi culturali avvenuti in Sicilia, che hanno contribuito alla costruzione dell’identità che ci caratterizza ancora oggi.
Domenica 29 settembre tocca ai bambini con due laboratori pensati per loro, sia al Salinas che al Riso.
Alle 10,30 al Salinas “Un giorno da artigiano al Museo Salinas, alla scoperta del mondo antico”, attività per bambini dai 5 anni in su a cura di CoopCulture. Dopo un percorso di visita che esplorerà la vita quotidiana e la cultura degli antichi, i bambini avranno l’opportunità di creare manufatti in argilla, ispirandosi agli oggetti osservati tra le sale espositive
Alle 11,30 al Museo Riso “Un giorno da artista al Museo Riso: alla scoperta dell’arte contemporanea”, per bambini dai 5 anni in su a cura di CoopCulture. . Durante l’attività, i piccoli partecipanti saranno invitati a immergersi nel mondo dell’arte contemporanea, esplorando colori, segni e forme, per poi cimentarsi nella realizzazione di opere ispirate a quelle osservate all’interno del museo. Il biglietto costa 5 euro, regolare biglietto d’ingresso al sito per adulti accompagnatori.