Migranti in Albania, tribunale: devono tornare in Italia. Piantedosi: “Faremo ricorso”
I migranti, trasferiti in Albania, dovranno essere riportati in Italia. Non è stato convalidato, infatti, il trattenimento, emesso dalla questura di Roma il 17 ottobre, nel centro di permanenza per il rimpatrio in Albania. In tutto i migranti sono dodici, visto che quattro hanno fatto rientro in Italia, perché non risultati idonei nel corso dei controlli all’hotspot di Schengjin. I giudici della sezione immigrazione del tribunale di Roma con il provvedimento hanno anche disposto, a quanto si apprende, che dovranno essere riaccompagnati nel nostro Paese.
I 12 migranti torneranno domani in Italia a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera e poi dovrebbero essere accompagnati a Bari.
La decisione del tribunale
“Il diniego della convalida dei trattenimenti nelle strutture e aree albanesi, equiparate alle zone di frontiera o di transito italiane, è dovuto all’impossibilità di riconoscere come ‘Paesi sicuri’ gli Stati di provenienza delle persone trattenute, con la conseguenza dell’inapplicabilità della procedura di frontiera e, come previsto dal Protocollo, del trasferimento al di fuori del territorio albanese delle persone migranti, che hanno quindi diritto a essere condotte in Italia” spiega la sezione Civile per i diritti della persona e immigrazione del Tribunale di Roma. FONTE ADNKRONOS