• LAVORA CON NOI
  • AMMINISTRA
  • COOKIES POLICY
    • ATTUALITÀ
    • CONTATTACI
  • Italia
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
    • MEDICINA
  • POLITICA
  • I FATTI DEL GIORNO
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • LOCAL
      • Italia
      • ALTRE NEWS
  • ECONOMIA
  • MEDICINA
    • ALTRE NEWS
  • DIRITTI UMANI
  • POLITICA
  • LOCAL
  • I FATTI DEL GIORNO
  • DIRITTI UMANI
  • I FATTI DEL GIORNO
    • POLITICA
      • ATTUALITÀ
        • Italia
        • ECONOMIA
        • CULTURA E SPETTACOLO
          • LOCAL
          • MEDICINA
            • Gerenza
              • ALTRE NEWS
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
Home»CRONACA»ALTRE NEWS»Palestina, a Massa due mostre, un concerto e un calendario di iniziative
ALTRE NEWS

Palestina, a Massa due mostre, un concerto e un calendario di iniziative

Marina PellitteriBy Marina Pellitteri7 Gennaio 2025Nessun commento7 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Share
Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

Palestina, a Massa a Palazzo Ducale da oggi fino al 26 gennaio due mostre, un concerto e incontri, presentazioni e dibattiti (iniziativa dell’associazione Gaza Fuorifuoco Palestina e Cgil Toscana).

L’esposizione “Qui Resteremo” racconta del genocidio palestinese attraverso scatti di fotogiornalisti di Gaza e Cisgiordania, quella “Kufia, Matite italiane per la Palestina” ripropone i fumetti e le vignette realizzate negli anni ’80 da artisti italiani, tra cui Milo Manara, Vauto e Andrea Pazienza, tra lavoro, diritti umani, arte, finanziarizzazione dell’economia e ricerca della pace. Tutti gli ingressi alle iniziative sono liberi e gratuiti

Rossano Rossi (Cgil Toscana): “Orgogliosi di sostenere questo progetto che vuol essere anche un passo per la Pace, ma per ottenerla serve innanzitutto giustizia. Bisogna far conoscere la tragedia del popolo palestinese”
L’associazione: “Tentiamo una riflessione su potere e fragilità delle immagini negli scenari coloniali contemporanei”

Massa, 7-1-2025 – Oggi a Massa a Palazzo Ducale si sono aperte le porte del Salone degli Svizzeri per l’inaugurazione delle due mostre sulla Palestina volute dall’associazione Gaza Fuorifuoco-Palestina di Massa e dalla Cgil Toscana, che resteranno visibili fino a domenica 26 gennaio per poi, al termine dell’allestimento, spostarsi in altre città d’Italia e della Toscana.
Le mostre – “Qui resteremo” e “Kufia” – trattano del genocidio palestinese attraverso due strumenti diversi: l’uso della fotografia e quello del disegno. Partendo da un concetto cardine come la ricerca della messa a fuoco di un contesto coloniale che dura da quasi un secolo, in “Qui resteremo”fotogiornalisti di Gaza e della Cisgiordania mettono a disposizione dell’umanità centinaia di scatti fotografici inediti, che documentano la devastazione del territorio palestinese da parte dei bombardamenti dell’esericito israeliano.
“Con il progetto fotografico gaza_ fuorifuoco_palestina – spiegano dall’associazione – tentiamo una riflessione su potere e fragilità delle immagini negli scenari coloniali contemporanei, a partire dal genocidio in atto a Gaza e Cisgiordania. In assiduo contatto con fotografi e giornalisti palestinesi, abbiamo iniziato a raccogliere la moltitudine di
immagini che vengono dai territori rasi al suolo dal paese-caserma chiamato Israele, fortilizio assistito dagli Usa e dall’Europa nella sua marcia predatoria verso terre altrui, in Palestina e oltre”.
Chi scatta fotografie nei luoghi della devastazione è considerato un testimone scomodo, un occhio disobbediente alla cecità, quindi da eliminare: oltre centonovanta sono stati finora i fotografi e giornalisti cercati e uccisi in un anno (diciannove nei trent’anni
precedenti), oltre 130 sono stati incarcerati, di alcuni non si conosce la destinazione.
L’accusa è «violazione della libertà di parola e incitamento al terrorismo». Da tredici mesi «alla stampa internazionale è vietato mettere piede a Gaza», se non sotto lo stretto controllo dell’Idf, intanto gli intenzionali Black-out e la sospensione degli accessi alla rete tacitano ancora di più gli osservatori.
La mostra intende stimolare delle riflessioni su quanto sta accadendo, mettendo in allarme lo stesso mondo dell’informazione, e allo stesso tempo rendendo omaggio al sacrificio dei tanti fotografi e fotogiornalisti che hanno perso la vita nell’anno appena concluso per testimoniare il genocidio in corso. Hanno contributo alla sua realizzazione con i loro scatti:
Abdul Akim Khaled, Muhannad Abdulwahab, Mahmoud Elyan, Mahmoud Illean, Mohamad Al Baba, Musa Al-Shaer, Wala Hatem Sabry e molti altri.

Nello stesso Salone, si potrà ammirare “Kufia, Matite italiane per la Palestina”, una raccolta di disegni e vignette realizzata nel 1988, durante la prima Intifada, dall’arabo “rivolta”.
Al tempo, il Comitato Bir-Zeit, l’Alfabeto urbano e la Cuen di Napoli, con il sostegno de Il Manifesto, Smemoranda e altre organizzazioni di solidarietà con la Palestina, diedero vita al portfolio Kufia, in omaggio al nome del copricapo simbolo della tradizione araba mediorientale. Fra gli artisti che presero parte alla mostra ci sono Magnus, Guido Crepax, Vauro, Josè Munoz, Lorenzo Mattotti, Filippo Scozzari, Milo Manara e Andrea Pazienza. La selezione degli autori e la raccolta dei disegni fu effettuata da Patrizio Esposito, anche curatore delle due mostre che verranno allestite a Palazzo Ducale, e Guido Piccoli, con la collaborazione di Giacomo Forte, Canio Lo Guercio, Guglielmo Di Zenzo, Vittorio Ercolano.
I disegni originali negli anni ’80 furono esposti in 70 città italiane, oltre che a Gerusalemme, a Tel Aviv, finché, un anno dopo, il furgone che portava in giro gli originali venne fermato e derubato.
A Palazzo Ducale, si potranno quindi ammirare le opere d’arte che sono state “salvate” dall’oblio e che verranno riproposte al pubblico.
“Questo progetto, che come Cgil Toscana siamo orgogliosi di sostenere – commenta Rossano Rossi, segretario generale Cgil Toscana – vuol essere anche un passo per la Pace, ma per ottenerla serve innanzitutto giustizia.
Bisogna far conoscere la tragedia del popolo palestinese, che nonostante tutto resiste da lungo tempo, che lotta contro chi vuol cancellarlo trovando risorse per molti di noi impossibili anche da comprendere. Che preferisce morire piuttosto che abbandonare le proprie terre che gli sono state sottratte, tra fame, bombe, umiliazioni, mutilazioni, bambini che non possono andare a scuola, malati o feriti che non possono curarsi. Il movimento dei lavoratori e delle lavoratrici – conclude il segretario della confederazione – è contro la violenza dei forti sui deboli e noi della Cgil sappiamo da che parte stare, e non ci vogliamo rassegnare”

Entrambe le esposizioni, organizzate da Gaza Fuorifuoco Palestina e Cgil Toscana, sono patrocinate dalla Provincia di Massa Carrara e dal Comune di Carrara e hanno ricevuto l’adesione di PCRF Italia, CGIL Massa Carrara, Accademia Apuana della Pace, Anpi Massa-
Carrara, Anpi Teatro Regio di Torino, Anpi Teatro alla Scala Milano, Archivi della Resistenza, Associazione Alberto Benetti, Azione Cattolica, Freedom Flottilla, Legambiente, Proteo, Trentuno Settembre circolo Arci.
All’evento inaugurale delle mostre oggi sono intervenuti Ali Rashid (già primo segretario della delegazione palestinese in Italia), Paolo Gozzani (Segretario CGIL Toscana), Gianni Lorenzetti (Presidente della Provincia di Massa Carrara), Serena Arrighi (sindaca di Carrara), Patrizio Esposito (fotografo),Fra Mario Vaccari (Vescovo della diocesi di Massa Carrara e Pontremoli), Moreno Trusendi (medico, Salam ragazzi dell’Ulivo), Nicola Del Vecchio (segretario provinciale CGIL Massa Carrara).

Ad arricchire l’allestimento delle mostre è in programma un elenco di dibattiti e presentazioni di libri sui temi della ricerca della pace, demilitarizzazione dei territori e la fine del genocidio, per arrivare al riconoscimento dello Stato di Palestina.

IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE

Hanno già confermata la loro partecipazione:
Fra’ MARIO VACCARI Vescovo della diocesi di Massa Carrara e Pontremoli, Annalisa Andreani (libraia), Alessandra Berti (attrice), Stefano Barotti (musicista e cantautore), Rosaria Bonotti (docente), Riccardo Canesi (docente), Renzo Cantarelli (musicista), Alice (musicista e scrittrice), Sabrina Castagnini (presidente Azione Cattolica di Massa Carrara e Pontremoli), Alice Cervia (scrittrice), Paolo Dionisi (sassofonista), Luca Galassi (giornalista e regista), Gioia Giusti (coordinatrice musicale), Egizia Malatesta (scrittrice e poetessa), Vincenzo Marsicovetere (docente e psicologo), Marta Martellini (giornalista e docente), Alessandro Montanari (campagna boicottaggio GDO), Massimo Norti (interprete), Marco Rovelli (musicista e scrittore), Vito Tongiani (pittore e scultore), Gaetano Vacca (attore), Maurizio Bonugli (poeta), Marco Ricci (musicista).

L’ASSOCIAZIONE GAZA FUORIFUOCO PALESTINA

«Fuori fuoco» è il termine con cui la fotografia può sperimentare la sua imprecisione, la sua potenziale avversione alle tecniche che «educano la platea al consenso», riuscendo ad includere l’errore tecnico o compositivo. Se quanto riceviamo dai fotografi palestinesi è realizzato con una messa a fuoco precisa, chiara e inequivocabile, perché adottare un termine, «fuori fuoco», che esula dalla nitidezza? Ad evitare l’equivoco, si può dire che le fotografie da Gaza celano al loro interno una materia complessa, così possente da non poter essere assimilata alla merce costruita e veicolata dal fotogiornalismo tout court, ma ad una deviazione nata per l’eccezione da cui provengono. La fotografia da Gaza non bada esclusivamente al futuro, guarda prepotentemente all’oggi, all’urgenza di dire subito, qui ed ora, cosa succede, ponendosi come errore del fotogiornalismo. Nell’errore e nella tenacia di quel «qui resteremo» ha rifugio amichevole la resistenza allo svanire. In fotografia e nel reale, dovunque sia messa a rischio ogni singola vita dall’israelizzazione del mondo. Maggiori informazioni saranno presenti nel catalogo della mostra, acquistabile presso l’associazione Gaza Fuorifuoco Palestina nei giorni dell’allestimento.

Correlati

a Massa due mostre Palestina un concerto e un calendario di iniziative
Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Marina Pellitteri

Marina Pellitteri direttore responsabile ed editore Aletheia Online

Related Posts

L’Umbria al Salone Internazionale del Libro

17 Maggio 2025

TeatroBiondoPalermo: “Storie che si riflettono” stagione 2025/26

15 Maggio 2025

Bologna: Un’alleanza internazionale fra governi per affrontare insieme la crisi climatica

14 Maggio 2025

Leave A Reply Cancel Reply

Workshop di Alétheia

Newsletter in Real Time

Get the latest creative news from FooBar about art, design and business.

Categorie
  • ALTRE NEWS
  • ATTUALITÀ
  • COMUNICATI STAMPA
  • CRONACA
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • Diritti Umani
  • DIRITTI UMANI
  • ECONOMIA
  • EDITORIALI
  • HI-TECH
  • I FATTI DEL GIORNO
  • INCHIESTE
  • Italia
  • LETTERE
  • LIBRI
  • LOCAL
  • MEDICINA
  • MODA
  • News
  • Notizie dal mondo
  • OFFERTE DI LAVORO ROMA
  • POLITICA
  • Regioni
  • RICERCA
  • SCATTI
  • Uncategorized
Don't Miss

L’Umbria al Salone Internazionale del Libro

Un laboratorio per piccoli apicoltori tra miti, racconti e miele

Etna Arts Fest – No Time No Space

Tendenza Primavera-Estate 2025

Archivi
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Agosto 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Novembre 2019
  • Settembre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Aprile 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Gennaio 2018
  • Aprile 2017
  • Dicembre 2016
  • Luglio 2016
  • Aprile 2016
  • Gennaio 2016
  • Aprile 2015
  • Aprile 2014
  • Settembre 2013
  • Luglio 2013
  • Aprile 2013
  • Novembre 2012
  • Aprile 2012
  • Febbraio 2012
  • Luglio 2010
  • Ottobre 2009
  • Settembre 2007
  • Aprile 2007
  • Settembre 2000
  • Ottobre 1994
  • Marzo 1994
  • Luglio 1985
Archivi
Categorie
Alétheia Online
Alétheia Online

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Proin justo eros, placerat id lobortis at, laoreet ut dui. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Nam faucibus pretium augue, cursus dignissim nunc aliquet sodales. Praesent eget pulvinar leo. Proin ullamcorper vitae dui sed tincidunt.

Facebook Twitter Instagram Pinterest Vimeo Tumblr RSS YouTube LinkedIn
Popular Posts

L’Umbria al Salone Internazionale del Libro

17 Maggio 2025

Un laboratorio per piccoli apicoltori tra miti, racconti e miele

17 Maggio 2025

Etna Arts Fest – No Time No Space

17 Maggio 2025
IN EVIDENZA
ALTRE NEWS

L’Umbria al Salone Internazionale del Libro

By Marina Pellitteri17 Maggio 20250

L’Umbria al Salone Internazionale del Libro: Bori, “non solo una vetrina internazionale per 40 editori…

Un laboratorio per piccoli apicoltori tra miti, racconti e miele

17 Maggio 2025

Etna Arts Fest – No Time No Space

17 Maggio 2025

Tendenza Primavera-Estate 2025

15 Maggio 2025

L’Umbria al Salone Internazionale del Libro

17 Maggio 2025

Un laboratorio per piccoli apicoltori tra miti, racconti e miele

17 Maggio 2025

Etna Arts Fest – No Time No Space

17 Maggio 2025

Tendenza Primavera-Estate 2025

15 Maggio 2025
Facebook Twitter Instagram Pinterest
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
© 2025 ThemeSphere. Designed by ThemeSphere.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Posting....