Bologna. Atti vandalici e minacce contro la sinagoga, il presidente de Pascale: “Fatti gravissimi che colpiscono al cuore i valori di convivenza e rispetto su cui si fonda la nostra comunità. Piena solidarietà alla comunità ebraica, agli operatori delle forze dell’ordine e a tutti coloro che hanno subito danneggiamenti”
Così il presidente della Regione, Michele de Pascale, in merito agli scontri avvenuti la scorsa notte a Bologna, durante il corteo per Ramy, nel corso dei quali è stata presa d’assalto anche la sinagoga, che ha subito atti vandalici
Bologna – “L’aggressione alla Sinagoga di Bologna e i gravi atti vandalici che hanno colpito il centro storico della città sono fatti gravissimi, che colpiscono al cuore i valori di convivenza e rispetto su cui si fonda la nostra comunità. Esprimo piena solidarietà alla comunità ebraica, alle forze di polizia e a tutti i cittadini che hanno subito danneggiamenti, a nome mio e della Regione Emilia-Romagna”.
È quanto afferma il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, in merito agli scontri avvenuti la scorsa notte a Bologna, durante il corteo per Ramy.
“Non c’è giustificazione davanti a episodi di una simile gravità- sottolinea ancora il presidente-: fatti come questi richiedono una risposta ferma e unitaria da parte delle istituzioni e dei cittadini, per riaffermare i valori di tolleranza, dialogo e rispetto che caratterizzano la nostra Regione. Voglio ringraziare le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e tutto il personale intervenuto con coraggio e professionalità in una situazione così complessa, con l’auspicio che quanto prima siano individuati i responsabili”.
Annalisa Dall’Oca