Venerdì 31 gennaio
“Ore incerte” di Silvio Perrella [Il saggiatore]
PALERMO. Un debutto entusiasmante per #BonocoreLegge con più di 150 attenti ascoltatori per Roberto Andò che ha presentato in prima nazionale il suo “Il coccodrillo di Palermo”. E la nuova rassegna letteraria di Palazzo Bonocore, l’antica residenza trasformata in hub culturale, affacciata su piazza Pretoria, si prepara al suo secondo appuntamento: il cartellone curato da Lia Vicari e da CoopCulture ospiterà infatti venerdì prossimo (31 gennaio, alle 17,30) “Ore incerte” (Il Saggiatore), romanzo d’avventura di due amanti senza patria ma dal nome lontano, del raffinato scrittore e critico letterario di origini palermitane Silvio Perrella. “I miei romanzi sono fatti di poesie e luoghi: amo raccontarli. E mi considero un musicista mancato: le note e le melodie danno il ritmo alla dimensione armonica della vita” spiega Perrella che parlerà del suo nuovo libro con Beatrice Agnello, letture di Luisa Stella.
Si chiamano Hatem e Suleika, e il narratore li incontra nei pressi del palazzo della Zisa, mentre vivono in bilico tra mondi diversi, diorami e meridiane, con la loro Baghdad sempre presente nei pensieri. Come due figure mitiche, si osservano a distanza mentre percorrono il loro viaggio, intenti a strappare attimi di passione dalle vite intrecciate. Silvio Perrella dà vita a una danza di parole e immagini che ha il ritmo indiavolato di un bolero, dove Hatem e Suleika si trasformano nel simbolo di un amore che sfida il tempo e lo spazio, alla costante ricerca di un nuovo orizzonte da attraversare insieme.
Silvio Perrella (Palermo, 1959) ha pubblicato tra gli altri Fino a Salgareda (2003), Giunapoli (2006), In fondo al mondo (2014), Doppio scatto (2015, nuova edizione 2024), Petraio (2021), Metronomi sotto i tavoli (2024). Ha curato il Meridiano delle opere di Raffaele La Capria e con lui ha scritto a quattro mani Di terra e mare (2018). Collabora con Rai Radio 3 e con la Radio svizzera italiana.
PROSSIMI APPUNTAMENTI. I protagonisti di #BonocoreLegge sono scrittori rodati o esordienti tenuti a battesimo da “padrini” letterari, sempre comunque legati alla Sicilia: venerdì 7 febbraio, toccherà a “Lola & Vlad” del giornalista Piero Melati (Polidoro Edizioni) che ne discuterà con Matteo Di Gesù; venerdì 21 febbraio la prima “esordiente” Alessia Castellini, fisico teorico palermitana, con “Il sentiero delle formichelle” [Piemme], che verrà tenuta a battesimo da Francesca Maccani.
L’ingresso è sempre libero.
Palazzo Bonocore è hub culturale, spazio espositivo e caffetteria su piazza Pretoria, aperto giovedì e venerdì dalle 10 alle 14, sabato e domenica dalle 10 alle 17.
Uff. stampa CoopCulture Sicilia
Simonetta Trovato | +39.3335289457
venerdì 7 febbraio
“Lola & Vlad” di Piero Melati [Polidoro Edizioni]
Un romanzo gotico e appassionante. Agli albori del presente millennio, dentro una chat di sesso estremo, due giovani – Lola e Vladimiro – si sono innamorati. Ma quella chat è infestata da vampiri. Vampiri? Esistono davvero? L’interrogativo è secolare. In questo caso, forse, si tratta di un gioco di ruolo virtuale, poi debordato nella realtà. Certo, può darsi. Oppure no. E i discendenti di Dracula non sono affatto la cosa peggiore che si può incontrare in una chat. C’è, per esempio, una setta di aspiranti “immortali” a caccia di ragazze affette da misteriose “malattie celesti”, una sorta di rarissimo elisir nel sangue umano la cui esistenza sarebbe accreditata da leggende esoteriche tibetane, in grado di risvegliare immondi Nosferatu. Per tentare di fermare questo risveglio, si riunirà una compagnia di ragazzi che approda in una Palermo virtuale, diventata una “zona morta” e una “terra di nessuno”.
venerdì 21 febbraio
“Il sentiero delle formichelle” di Alessia Castellini [Piemme]
La storia vera delle formichelle della Costiera Amalfitana, donne e ragazze che per secoli percorsero il sentiero dei limoni portando pesantissime ceste sulla schiena. Rachele e Nannina attraversano la montagna ogni giorno, trasportando pesanti sporte di limoni fino alla costa di Maiori. È il destino di tutte le donne di Tramonti: Rachele crede che il mondo abbia delle regole dure e invariabili, mentre Nannina sogna fin da bambina terre lontane. Diverse sotto ogni aspetto, non possono però pensare di dividersi. È sulle loro tracce che ottant’anni dopo arrivano due sorelle, Ninfa e Alelì, convinte che la storia sia solo frutto della fantasia della loro nonna scrittrice, scomparsa da poco. Scopriranno invece che Rachele e Nannina sono esistite davvero, e che il sentiero delle formichelle custodisce un segreto che la loro famiglia ha dimenticato per decenni. Alessia Castellini, con una grazia di scrittura unica, si immerge in un mondo antico e suggestivo, popolato di donne instancabili, e racconta una profonda e commovente storia di sorellanza.