Nuovo episodio di violenza sulla tramvia di Firenze, i sindacati tornano a protestare e sollecitano ancora la convocazione di un tavolo con gli organi competenti per la sicurezza sul lavoro. La Filt Cgil: “Cos’altro deve accadere affinché si mettano in campo provvedimenti? Che fine ha fatto la Polmetro di Piantedosi?
Firenze, 3-2-2025 – A pochi giorni dallo sciopero territoriale che ha visto coinvolti i Lavoratori e le Lavoratrici del tpl fiorentino, sulla tematica della sicurezza sul lavoro, un nuovo episodio di violenza a bordo di una vettura Gest, in servizio sulla linea T2 della tranvia, si è verificato sabato notte.
Alle 23.30 circa, alla fermata Redi, il conducente ha arrestato il tram a causa di un malore a bordo segnalato da alcuni utenti. Il soggetto, in evidente stato di ubriachezza, soccorso da una passeggera, appena ripresosi, è andato in escandescenza colpendola e solo l’intervento di un altro passeggero ha impedito che potesse riportare danni maggiori. Una volta all’esterno l’individuo è stato a sua volta aggredito da un gruppo di ragazzi, scatenando così un parapiglia nel quale è rimasto coinvolto anche il conducente che nel frattempo ha prontamente allertato le Forze dell’Ordine. A rissa terminata, accertatosi che i passeggeri coinvolti nell’evento stessero tutti bene, in coordinamento con l’operatore della forza pubblica, il tranviere ha ripreso il regolare servizio.
Tali episodi, purtroppo, si ripetono quotidianamente sui mezzi pubblici fiorentini e per questo siamo nuovamente a sollecitare la convocazione di un tavolo unitario con gli organi competenti ed aziende, già da tempo richiesto.
Firmato: Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Faisa Cisal Firenze