• LAVORA CON NOI
  • AMMINISTRA
  • COOKIES POLICY
    • ATTUALITÀ
    • CONTATTACI
  • Italia
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
    • MEDICINA
  • POLITICA
  • I FATTI DEL GIORNO
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
    • LOCAL
      • Italia
      • ALTRE NEWS
  • ECONOMIA
  • MEDICINA
    • ALTRE NEWS
  • DIRITTI UMANI
  • POLITICA
  • LOCAL
  • I FATTI DEL GIORNO
  • DIRITTI UMANI
  • I FATTI DEL GIORNO
    • POLITICA
      • ATTUALITÀ
        • Italia
        • ECONOMIA
        • CULTURA E SPETTACOLO
          • LOCAL
          • MEDICINA
            • Gerenza
              • ALTRE NEWS
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
Facebook Twitter Instagram
Alétheia Online
Home»CULTURA E SPETTACOLO»Siena: Dal medioevo all’epoca moderna
CULTURA E SPETTACOLO

Siena: Dal medioevo all’epoca moderna

Marina PellitteriBy Marina Pellitteri20 Febbraio 2025Nessun commento5 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Share
Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

Gli spazi riaperti al pubblico a dicembre.

Il Sindaco Fabio: “La cultura di Siena al centro del nostro impegno quotidiano”

Dal medioevo all’epoca moderna

Il nuovo allestimento della Galleria Civica si presenta alla città

Dal medioevo all’epoca moderna nel nuovo allestimento della Galleria Civica del Comune di Siena. Le tre sale dell’ex Quadreria del Museo Civico sono state riaperte al pubblico lo scorso 21 dicembre 2024: il nuovo allestimento, con il recupero degli spazi museali affacciati sul Cortile del Podestà, è stato presentato oggi, giovedì 20 febbraio, all’interno della Sala delle Lupe: hanno partecipato all’iniziativa il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, il dirigente della direzione Opere pubbliche ed opere Pnrr, manutenzioni, Paolo Ceccotti, la responsabile del servizio Politiche culturali, Monica Vanni, il responsabile unico del procedimento, Caterina Biagini, e la curatrice dell’allestimento, Veronica Randon.

“Il rinnovamento della Galleria del Museo Civico di Siena – sottolinea il Sindaco, Nicoletta Fabio – è molto più di un semplice restauro: è un atto profondo di valorizzazione della nostra storia e della nostra cultura. La riapertura di questo spazio, così strettamente legato all’identità della nostra città, testimonia il nostro impegno costante nel preservare e rendere accessibile il nostro patrimonio artistico a tutti. Ogni opera esposta, dai capolavori medievali ai dipinti rinascimentali, è un racconto, un frammento che ci unisce al nostro passato, portandoci a riflettere sulle radici e sull’evoluzione di Siena. Ma non è solo del passato che parliamo: con questi interventi vogliamo che ogni visitatore, cittadino e turista che varchi le porte del nostro Museo Civico possa vivere un’esperienza emozionante, dinamica, che non solo celebra ciò che siamo stati, ma ci invita a guardare con speranza a ciò che potremo diventare. Oggi, più che mai, la cultura di Siena è al centro del nostro impegno quotidiano e questo museo, con il suo nuovo allestimento, rappresenta una porta aperta verso un futuro sempre più ricco di bellezza e di valenza culturale”.

Il nuovo allestimento. Il nuovo allestimento della Galleria è stato individuato nell’ottica di prosecuzione dell’azione di tutela e valorizzazione, intrapresa in accordo con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena Grosseto e Arezzo, allo scopo di integrare e completare gli spazi museali disponibili all’interno del Museo Civico. Il progetto è stato realizzato in più stralci, e ha permesso di raggiungere l’obiettivo di ricondurre ad una chiara fruizione l’architettura e le collezioni della Quadreria del Museo Civico, che negli anni sono state a vario titolo trasformate. Dal 2016, infatti, il Comune di Siena si è fatto promotore di misure migliorative per la fruizione del Museo, con un progetto che ha consentito di attingere ai fondi del Ministero della Cultura a favore dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella lista del patrimonio mondiale, posti sotto la tutela dell’Unesco. L’intervento si è articolato su più livelli strettamente interrelati che hanno interessato sia la sfera architettonica che quella storico-artistica.

Il recupero architettonico delle tre sale del primo piano del Palazzo Pubblico affacciate sul cortile del Podestà ha permesso di valorizzare gli ambienti, la cui fruizione era resa incongrua a causa dell’apposizione di una pannellatura a parete che occultava le antiche trifore trecentesche. Questi spazi, tradizionalmente, erano destinati a ospitare le raccolte e le collezioni del Museo. L’intervento ha liberato le trifore che, opportunamente schermate con moderne pellicole protettive anti Uv, ora permettono di leggere la pregevole struttura architettonica del Palazzo. Il progetto ha tenuto conto della nuova situazione degli ambienti, anche delle variate condizioni di illuminazione, e integrato la luce solare con quella artificiale negli scenari di allestimento. Contestualmente è stata studiata una complessiva ridefinizione dell’intera sezione della raccolta permanente delle opere d’arte di proprietà comunale, con un progetto scientifico volto all’implementazione dei percorsi allo scopo di integrare l’iter di visita della Galleria con quello già in essere delle sale monumentali. Il focus del nuovo percorso è incentrato sull’arte senese di cui propone un’ampia panoramica dalla grande stagione medioevale all’epoca moderna.

Le opere. Le opere esposte, selezionate sulla base di un criterio cronologico e qualitativo, sono state preliminarmente sottoposte a restauro o manutenzione conservativa. Il percorso ha inizio dalla prima sala dedicata alla pittura, scultura e arti applicate del XIV e XV secolo che vanta capolavori come il San Michele arcangelo vittorioso sul demonio attribuita ad Ambrogio Lorenzetti, rarissimo esempio di vetrata trecentesca, e la frammentaria predella con Due episodi della vita di San Bernardino di Neroccio di Bartoloneo de’Landi, la cui rappresentazione di una delle prediche tenute nel 1427 nel Campo restituisce un vivace e veridico spaccato della società dell’epoca. Nella seconda sala è ricostruito l’apparato decorativo della Cappella del Campo che ruota attorno alla monumentale sinopia dell’affresco con la Vergine e i santi protettori di Siena eseguito da Giovan Antonio Bazzi detto Il Sodoma nel 1539, tra le opere più significative del Rinascimento a Siena. Il percorso si conclude nella terza sala che presenta dipinti su tavola o su tela del XVI e XVII secolo dei maggiori artisti del periodo tra cui Alessandro Casolani, Rutilio Manetti e Bernardino Mei.

Le opere sono esposte su pannelli autoportanti e appoggiati alle murature lungo il perimetro delle stanze, seguendo un andamento cronologico. Per ogni ambiente è stata studiata una colorazione diversa in maniera da caratterizzarne l’epoca ed esaltare con il fondo, le tecniche utilizzate per la realizzazione dei manufatti artistici. Le didascalie e i testi esplicativi sono state inseriti, per quanto possibile, nei pannelli espositivi, in un modo pulito ed essenziale, affinché facessero parte di un unico omogeneo nel quale l’intenzione è far risaltare l’opera d’arte. La realizzazione tecnica dell’allestimento è stata affidata ad aziende e professionalità di elevata competenza del territorio e i restauri e le manutenzioni delle opere a restauratori altamente qualificati.

Correlati

Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Marina Pellitteri

Marina Pellitteri direttore responsabile ed editore Aletheia Online

Related Posts

Teatro Massimo di Palermo in scena “ Tournedos alla Rossini ”

7 Maggio 2025

XXXIV stagione di musica dell’associazione Kandinskij

7 Maggio 2025

Cento: Festival Premio letteratura Ragazzi

6 Maggio 2025

Leave A Reply Cancel Reply

Workshop di Alétheia

Newsletter in Real Time

Get the latest creative news from FooBar about art, design and business.

Categorie
  • ALTRE NEWS
  • ATTUALITÀ
  • COMUNICATI STAMPA
  • CRONACA
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • Diritti Umani
  • DIRITTI UMANI
  • ECONOMIA
  • EDITORIALI
  • HI-TECH
  • I FATTI DEL GIORNO
  • INCHIESTE
  • Italia
  • LETTERE
  • LIBRI
  • LOCAL
  • MEDICINA
  • MODA
  • News
  • Notizie dal mondo
  • OFFERTE DI LAVORO ROMA
  • POLITICA
  • Regioni
  • RICERCA
  • SCATTI
  • Uncategorized
Don't Miss

Papa Leone XIV: “Mai più Guerra”

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

Elezioni Papa

Archivi
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Agosto 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Novembre 2019
  • Settembre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Aprile 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Gennaio 2018
  • Aprile 2017
  • Dicembre 2016
  • Luglio 2016
  • Aprile 2016
  • Gennaio 2016
  • Aprile 2015
  • Aprile 2014
  • Settembre 2013
  • Luglio 2013
  • Aprile 2013
  • Novembre 2012
  • Aprile 2012
  • Febbraio 2012
  • Luglio 2010
  • Ottobre 2009
  • Settembre 2007
  • Aprile 2007
  • Settembre 2000
  • Ottobre 1994
  • Marzo 1994
  • Luglio 1985
Archivi
Categorie
Alétheia Online
Alétheia Online

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Proin justo eros, placerat id lobortis at, laoreet ut dui. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Nam faucibus pretium augue, cursus dignissim nunc aliquet sodales. Praesent eget pulvinar leo. Proin ullamcorper vitae dui sed tincidunt.

Facebook Twitter Instagram Pinterest Vimeo Tumblr RSS YouTube LinkedIn
Popular Posts

Papa Leone XIV: “Mai più Guerra”

11 Maggio 2025

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

8 Maggio 2025

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025
IN EVIDENZA
ATTUALITÀ

Papa Leone XIV: “Mai più Guerra”

By Marina Pellitteri11 Maggio 20250

“Cari fratelli e sorelle, buona domenica!”. Papa Leone XIV si affaccia dalla Loggia centrale di…

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

8 Maggio 2025

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025

Papa Leone XIV: “Mai più Guerra”

11 Maggio 2025

“Habemus Papam” Leone Francis Prevost nuovo Pontefice di Roma

8 Maggio 2025

Habemus Papam! Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice

8 Maggio 2025

Elezioni Papa

8 Maggio 2025
Facebook Twitter Instagram Pinterest
  • ATTUALITÀ
  • CULTURA E SPETTACOLO
  • ALTRE NEWS
  • MEDICINA
  • ECONOMIA
  • DIRITTI UMANI
  • Notizie dal mondo
  • RICERCA
  • MODA
  • LOGIN
© 2025 ThemeSphere. Designed by ThemeSphere.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Posting....