“È fondamentale garantire criteri chiari e uniformi per la governance delle aziende partecipate dagli Enti locali, riconoscendo compensi adeguati alla complessità e responsabilità dei compiti assegnati e legati al raggiungimento di obiettivi misurabili di qualità ed efficienza.” Lo dichiara Marianna Caronia, deputata regionale di Noi Moderati, a seguito dell’approvazione del suo emendamento in Commissione Bilancio dell’Assemblea Regionale, che avvia un percorso volto a razionalizzare e valorizzare il ruolo degli amministratori delle società partecipate, introducendo criteri obiettivi ed uniformi per il calcolo di compensi e indennità.
L’emendamento promuove un sistema uniforme di compensi commisurati alle responsabilità e ai risultati raggiunti, soprattutto quando si tratta di aziende che gestiscono servizi essenziali come la raccolta dei rifiuti, la gestione del ciclo dell’acqua e i trasporti. “Queste realtà svolgono funzioni delicate e strategiche per la comunità – sottolinea Caronia – e meritano una governance professionale, capace di attrarre competenze e garantire performance elevate.”
“E’ ovvio – conclude Caronia – che tali criteri dovranno essere valutati e adottati dai Consigli comunali e dalle Amministrazioni competenti, ma la Regione deve porsi l’obiettivo di favorire strumenti trasparenti ed equi perché chi amministra società pubbliche operi con efficienza ed abbia un riconoscimento proporzionato all’impegno e ai risultati.”
Caronia conclude ribadendo l’importanza di “superare le disparità attuali e introdurre meccanismi premianti per chi lavora bene, nell’interesse dei cittadini e della buona gestione del denaro pubblico.”