Memoria. Alfonsine (Ra) festeggia la Liberazione con un ricco programma di eventi. Il presidente della Regione de Pascale alla cerimonia per gli 80 anni della Battaglia del Senio: “La nostra responsabilità è quella di non dimenticare, perché il sacrificio di chi ci ha preceduto non sia vano, ma possa ispirare le future generazioni a perseguire un’umanità più giusta e solidale”
La cerimonia con il sindaco, Riccardo Graziani, e Susanna Florio, della segreteria nazionale dell’Anpi. Autorità e delegazioni al sacrario di Camerlona per la deposizione delle corone. Previste iniziative fino a fine maggio, il 25 aprile la camminata «Nel Senio della memoria»
Bologna. “W la pace”. E’ uno dei messaggi appesi ai palloncini colorati che hanno quest’anno sono stati liberati ad Alfonsine, nel ravennate, nella cerimonia per l’80^ anniversario della Liberazione della città.
Alla commemorazione, organizzata dal Comune in collaborazione con l’Anpi, è intervenuto il presidente della Regione, Michele de Pascale. Con lui anche il sindaco Riccardo Graziani e Susanna Florio, componente della segreteria nazionale dell’Anpi, i sindaci delle città gemellate e della Bassa Romagna, e le comunità di origine dei volontari del ‘Gruppo Cremona’.
“La storica battaglia sul fiume Senio, che si concluse con una vittoria il 10 aprile 1945 grazie al coraggioso intervento del gruppo partigiano di combattimento ‘Cremona’ sotto il comando delle forze alleate, rimane un momento cruciale della storia di liberazione di tutta la Romagna e d’Italia- ha ricordato de Pascale-. Otto decenni sono trascorsi, e oggi ci riuniamo per rendere omaggio a coloro che hanno combattuto con coraggio per la nostra libertà. La memoria di chi ha lottato e sacrificato la propria vita per opporsi al regime nazifascista è oggi più che mai faro luminoso per la nostra democrazia, un richiamo costante all’impegno per la dignità sociale di ogni cittadino e cittadina, senza alcuna distinzione, come sancito nella Costituzione”. Per il presidente della Regione, infatti, “la memoria è dovere e impegno e in un momento storico in cui le disuguaglianze, i nazionalismi e i conflitti aumentano, la nostra responsabilità è quella di non dimenticare e di agire, affinché il sacrificio di chi ci ha preceduto non sia inutile e possa ispirare le future generazioni a perseguire un’umanità più giusta e solidale”, ha concluso de Pascale.
“In questa celebrazione dell’80° anniversario della Liberazione- ha affermato il sindaco Riccardo Graziani-, è bene che le istituzioni continuino, da un lato, a valorizzare quello che è stato il ruolo storico svolto dalla lotta partigiana e, dall’altro, a mantenere quel sostegno ideale ed etico ai valori posti a fondamento della Costituzione. E con orgoglio ricordo come ad Alfonsine questo giorno costituisca il momento più sentito e partecipato dell’anno, peraltro inserito nell’ambito di una più amplia organizzazione portata avanti a livello provinciale. Credo che tutto ciò sia particolarmente significativo- ha concluso il primo cittadino-, soprattutto in un frangente complesso sotto il profilo geopolitico come quello attuale, nel quale i valori della Resistenza mostrano ancora una volta la loro perdurante attualità”.
Dopo la cerimonia, de Pascale ha poi visitato la mostra ‘Ingredienti per un quadro: Giulio Ruffini e la metafisica della dittatura’, allestita nella galleria del Museo della battaglia del Senio, mentre nel pomeriggio è prevista la festa organizzata dall’Anpi di Alfonsine ‘Liberi tutti’ (a partire dalle 18.30 in piazza Monti), a cui hanno aderito numerose associazioni e attività del territorio, che proseguirà anche domani.
In allegato: il programma degli eventi, scheda sulla battaglia del Senio e immagini delle celebrazioni
Cinzia Leoni