Sabato 19 marzo, alle ore 16:30, l’Orchestra Multietnica di Arezzo sarà tra gli ospiti di “Continenti milanesi”, incontro organizzato nell’ambito del progetto per la conoscenza delle differenze tra culture denominato “Passaporto Milano”. L’evento si svolgerà in presenza presso l’Ex Chiesetta del Parco Trotter di Milano ma sarà possibile partecipare anche alla diretta streaming sulla pagina Instagram passaporto_milano.
Segue comunicato stampa.
L’Orchestra Multietnica di Arezzo tra gli ospiti di Continenti milanesi
Sabato 19 marzo l’ensemble musicale aretino raggiungerà Milano con il racconto della propria storia ed esperienza musicale
Sabato 19 marzo, con inizio alle ore 16:30, l’Orchestra Multietnica di Arezzo sarà tra gli ospiti di “Continenti milanesi”, incontro organizzato nell’ambito del progetto per la conoscenza delle differenze tra culture denominato “Passaporto Milano”. L’OMA, rappresentata da Luca Roccia Baldini, farà parte degli “esperti in materia” invitati ad un confronto giocoso sulla “musica”, uno degli aspetti della vita quotidiana che unisce popoli che, pur provenendo da continenti lontani, abitano uno accanto all’altro.
Così racconta l’invito Luca Roccia Baldini, Presidente dell’OMA: «Dialogheremo, insieme ai numerosi invitati, intorno alle tantissime cose in comune di chi vive non solo a Milano, ma in senso esteso in tutta Italia e nella nostra Arezzo, pur provenendo dai quattro angoli del mondo. Sarà dunque un’occasione preziosa per parlare della nostra esperienza e del nostro lungo cammino tra note e spartiti, certo, ma anche tra parole, sorrisi e storie di vita».
Obiettivo di “Continenti milanesi” è quello di conoscere meglio alcune persone di origine straniera che vivono a Milano e indagare se, oltre alle numerose diversità, hanno anche qualche analogia. Per fare questo il dialogo tra gli ospiti andrà a raccontare se in America Latina il ruolo femminile è così diverso rispetto alla Cina, se i ragazzi che vanno a scuola in Bangladesh studiano come quelli dell’Europa orientale e se la musica preferita dagli africani è la stessa che ascoltano nel resto del mondo o se, invece, anche nel villaggio globale dell’era di Internet i giovani mantengono una sorta di identità musicale geografica.
L’evento si svolgerà in presenza presso l’Ex Chiesetta del Parco Trotter – ma sarà possibile partecipare anche alla diretta streaming su https://www.instagram.com/passaporto_milano/ – mettendo a confronto cinque relatori stranieri: Edna Abdirahman (Somalia) attivista; Guaman Jara Allende Neumane (Ecuador) docente universitario di relazioni internazionali; Jada Bai (Cina) mediatrice culturale e docente di lingua cinese; Bebash Chandra Kar (Bangladesh) consigliere di Municipio 5 e Dava Gjoka (Albania) attivista, che racconteranno il proprio Paese a partire da tre temi: donne, scuola e musica.
Ciascuna delle sezioni sarà introdotta da un breve video e vedrà la partecipazione di un esperto in materia: Diana De Marchi, presidente commissione Pari Opportunità e Diritti Civili del Comune di Milano e portavoce della Conferenza Donne Democratiche Lombardia, per la questione femminile; Francesco Muraro, preside dell’Istituto Comprensivo via Giacosa, per il discorso scolastico e, come detto, Luca Roccia Baldini, dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, riguardo la parte musicale.
Interverranno inoltre Simone Locatelli, presidente di Municipio 2 e Filippo Barberis, capogruppo Pd in Consiglio Comunale di Milano. A moderare il dibattito saranno: Adriana Fenzi, giornalista, coordinatrice Donne Democratiche Municipio 2 e Giampiero Moncada, giornalista e formatore.