“Siamo pronti a inasprire sanzioni se fosse necessario”. Lo ha detto il premier Mario Draghi arrivando all’Europa Building per i lavori del Consiglio europeo. “Le sanzioni sono state descritte come straordinariamente efficaci, l’economia russa è fortemente indebolita” sottolinea il premier. “Sia il summit della Nato che quello del G7 hanno mostrato un’unità straordinaria nel condannare l’aggressione all’Ucraina e nel decidere di inasprire le sanzioni se fosse necessario”. Per quanto riguarda la no fly zone viene “ribadita l’impossibilità” sia da parte della Ue che della Nato.