Donne e bimbi accompagnati dalle madri sono tra i primi ad essere sbarcati, nel porto di Catania, dalla Geo Barents, nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere, arrivata con a bordo 572 naufraghi.
Sulla a nave gli ispettori stanno valutando i casi di vulnerabilità.
Ad essere sbarcata è stata anche un’intera famiglia. La nave, come riferito dalla ong, aveva ricevuto l’autorizzazione dalle autorità italiane affinché vengano valutati i casi di vulnerabilità a bordo. Si tratta della seconda nave presente nel porto di Catania: la notte scorsa nel molo levante ha attraccato la Humanity 1, con a bordo 179 migranti, di cui 144 sbarcati a seguito dell’ispezione a bordo. La ong Sos Humanity, che si trova nel porto di Catania con la propria nave ha detto: “Oggi il nostro capitano Joachim Ebeling è stato contattato dalle autorità affinché lasci il porto con i 35 sopravvissuti. Il nostro capitano ha risposto alla email e ha spiegato che che non può farlo e che rimarremo qui assieme ai sopravvissuti finché non saranno sbarcati”.
GEO BARENTS – Sbarcano a Catania i migranti arrivati a bordo della nave Geo Barents. Sono stati fatti scendere tutti i migranti che versavano in condizioni emergenziali (nuclei familiari, donne e minori) e in precarie condizioni sanitarie accertate dall’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera – Usmaf. Si tratta complessivamente di 357 migranti, di cui 56 minori non accompagnati, 3 donne e 41 componenti di nuclei familiari. Sono rimasti sulla nave 215 migranti ai quali sono stati forniti pasti caldi.