Notizia in aggiornamento.
Il fine “supremo” dell’operazione di Israele è quello “dell’eliminazione completa del nemico” – Hamas – e di “garantire la nostra esistenza come stato”. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu conferma che “i nostri soldati sono dentro Gaza” nella nuova fase dell’operazione militare scattata dopo l’attacco del 7 ottobre sferrato da Hamas. Dopo i raid delle ultime 24 ore, mai così massicci, tank e soldati israeliani sono entrati nella Striscia di Gaza per una nuova fase del conflitto. “Se Israele non vince questa guerra si diffonderà il male. Per questo la nostra sarà la vittoria del bene sul male”, dice Netanyahu arlando alla nazione e ricordando che Israele ha “il sostegno di tutta la comunità internazionale”. Il primo ministro cita espressamente i leader di Gran Bretagna, Francia e Italia che sono stati in visita a Tel Aviv per sostenere Israele.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu durante una conferenza stampa a Tel Aviv, sabato 28 ottobre 2023.
In diretta, guerra Israele-Hamas: “Siamo solo all’inizio dell’operazione”, dichiara Benjamin Netanyahu dopo 24 ore di intensi attacchi e incursioni di terra da parte di Israele nella Striscia di Gaza
“La guerra sarà lunga e difficile”, ha detto sabato sera il primo ministro israeliano. Netanyahu ha difeso l’azione dell’IDF, definendolo “l’esercito più morale del mondo”, in risposta alle preoccupazioni sul rischio che i civili vengano uccisi durante l’offensiva israeliana.
Il ministero della Sanità della Striscia di Gaza annuncia che il bilancio delle vittime è di oltre 8.000
Il ministero della Sanità della Striscia di Gaza amministrata da Hamas ha dichiarato all’Agence France-Presse (AFP) che più di 8.000 persone sono state uccise nella Striscia di Gaza dall’inizio della guerra con Israele.
“Il bilancio delle vittime legate all’aggressione israeliana supera gli 8.000, metà dei quali sono bambini “, ha detto il ministero all’AFP nella notte tra sabato e domenica. L’ultimo rapporto comunicato sabato mattina presto ha mostrato 7.703 morti.