Sessanta migranti, originari del Bangladesh e dell’Egitto, sono riusciti a sbarcare a Cala Francese a Lampedusa. Hanno riferito alla guardia di finanza di essere salpati da Sabratah in Libia e d’aver pagato mille euro i bengalesi e 600 gli egiziani per la traversata con un barcone di 12 metri.
Sono stati trasferiti all’hotspot di Lampedusa in di contrada Imbriacola dove attualmente sono presenti 331 persone. La prefettura di Agrigento ha disposto un trasferimento di alcuni migranti con il traghetto Sansovino. I rimanenti 180, ospiti della struttura d’accoglienza, verranno imbarcati su un volo charter dell’organizzazione internazionale per le migrazioni con destinazione Roma.
Settantasette migranti sono giunti, durante la notte, a Lampedusa. Due i natanti, salpati da Kerkennah e Sfax in Tunisia, soccorsi dalla motovedetta Cp271 della guardia costiera e dell’assetto danese di Frontex. A bordo c’erano: 32 tunisini, fra cui 4 donne e 5 minori, e 45 (7 donne e 6 minori) ivoriani, nigeriani e guineani.