L’importo per le politiche del Lavoro, la Formazione professionale e l’Istruzione per il 2024 è stato di 533 milioni di euro, che lievitano a 579 milioni per il 2025, con un incremento di 46. È quanto ha annunciato l’assessore Elena Chiorino in Terza commissione (presieduta da Claudio Sacchetto) che si è riunita per l’espressione del parere consultivo sul Documento di economia e finanza 2025-2027 (Defr) e sul Bilancio di previsione finanziario 2025-2027 per le materie di competenza.
“Desidero evidenziare un risultato significativo raggiunto negli ultimi cinque anni: nonostante le indicazioni stringenti sul bilancio da parte della Corte dei Conti, le risorse destinate alle direzioni che coordino sono cresciute negli anni in modo rilevante” ha sottolineato Chiorino.
L’assessore ha spiegato che oltre a quelli regionali, si tratta di fondi nazionali, europei e del Pnnr, inoltre ci potrebbe essere un’ulteriore integrazione di 161 milioni provenienti dal programma Gol, un’azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia.
Tra i principali obiettivi da raggiungere figurano le iniziative per l’inclusione, che spazia dai soggetti con disabilità a tutte le fasce deboli per favorire l’accesso al lavoro per disoccupati, persone con disagio sociale e sottoposte a misure restrittive.
L’assessore, alla luce del documento, ha poi ribadito l’importanza delle start up innovative, della cooperazione e dell’autoimprenditorialità, anche per contrastare le varie crisi aziendali.
Vengono poi guardate con sempre più attenzione le Accademie di filiera, un progetto innovativo, capace di creare opportunità di formazione e crescita professionale per i giovani che vogliono entrare nel mondo del lavoro, in quanto consente di acquisire le competenze specifiche per rispondere alle esigenze di professionalità delle imprese piemontesi e superare il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, che costituisce la vera e grande sfida.
Per delucidazioni sono intervenuti Monica Canalis (Pd), Sarah Disabato (M5s), Gianna Pentenero (Pd) e Alice Ravinale (Avs).