Palermo, 21 maggio 2021 – “Il servizio di trasporto all’interno
dell’ospedale Policlinico di Palermo va affidato alla Seus 118, specie
alla luce delle ultime cronache giudiziarie: internalizzare e tornare
al pubblico è economicamente conveniente e permetterà di salvare 50
posti di lavoro”. La proposta è di Giuseppe Badagliacca, segretaPoliclinico di Palermo, Fiadel-Cisal: “Affidare a Seus il servizio di
trasporto, stop alla gara da 7,4 milioni”
rio
generale Fiadel-Cisal, che ha scritto una nota al presidente della
Regione Nello Musumeci, alla presidente della commissione Sanità
dell’Ars Margherita La Rocca Ruvolo, al presidente della commissione
Bilancio dell’Ars Riccardo Savona e al presidente della Seus 118
Davide Croce.
“Nel 2019 il Policlinico avrebbe voluto affidare alla Seus 118 il
servizio di trasporto sanitario intra e inter ospedaliero – spiega
Badagliacca – ma la Seus ha rifiutato per mancanza di personale e
mezzi. Così è stata indetta una gara da 7,4 milioni di euro per due
anni, a cui aggiungere 7mila euro di pubblicità e 30mila di compensi
per i componenti della commissione. La gara è stata annullata dal Tar,
la Italy Emergenza opera in regime di proroga e il Policlinico, lo
scorso 30 aprile, ha indetto una nuova gara sempre per lo stesso
importo. Riteniamo però che ci siano tutte le condizioni per
internalizzare il servizio e affidarlo alla Seus: questo eviterebbe
una nuova gara, con tutti i risparmi del caso, e garantirebbe il
ritorno del servizio nelle mani del pubblico all’insegna della
legalità e della trasparenza”.
“I 50 lavoratori della Italy Emergenza, tra autisti, centralinisti e
addetti alla sala operativa, hanno una decennale esperienza e
transiterebbero comunque nell’azienda vincitrice – conclude
Badagliacca – e per i mezzi si potrebbe ricorrere, come già avviene, a
forme di leasing. L’affidamento inoltre potrebbe avvenire in house,
visto che i Policlinici siciliani sono soci della Seus 118. Chiediamo
al Governo di prendere in considerazione questa soluzione e alle
commissioni di convocare una riunione operativa, prima che la gara
inizi”.