Dopo Milano, Genova, Trento, Bergamo, Bellinzona, Varese, Cassano Magnago, Busto Arsizio e Rho, per la sua decima tappa NonChiamatemiMorbo arriva a Firenze in collaborazione con Fresco Parkinson Institute.
Nel suo primo anno, nonostante il Covid, la mostra fotografica parlante ha raccontato storie di resistenza al Parkinson a oltre 2.500 visitatori in 96 giorni complessivi di apertura. E ha dimostrato la sua vitalità anche aggiornandosi e arricchendosi: a Firenze si presenta con il doppio delle fotografie esposte alla prima tappa al Piccolo Teatro di Milano e un’intera sezione dedicata ai caregiver.
Storie di cura e di dedizione, ma anche di devozione e consacrazione alla lotta al Parkinson, come la storia dell’avv. Paolo Fresco che proprio a Fiesole ha istituito la Fondazione Paolo e Marlene Fresco e la sede italiana del Fresco Parkinson Institute.
Quella del grande manager italiano, con una vita all’insegna della globalizzazione, che a 88 anni continua a combatte la battaglia contro la malattia di Parkinson è una delle storie raccontate dell’edizione fiorentina della mostra fotografica parlante, gentilmente ospitata dal 22 ottobre al 1 novembre dalla Galleria Moretti di Firenze.
In totale sono 40 le storie, piccole e grandi, sempre emozionanti, di donne e di uomini che resistono al Parkinson raccontate da 48 scatti fotografici sorprendenti di Giovanni Diffidenti e dalle inconfondibili voci di Claudio Bisio e Lella Costa nei panni di Mr. and Mrs. Parkinson (fruibili attraverso un’app).
Per visitare la mostra si consiglia di scaricare l’app preventivamente in modo da evitare eventuali problemi di connettività (iPhone e Android) e di portare degli auricolari per godere appieno dell’audio della mostra parlante.