I versi del Sommo Poeta contenuti negli otto siti del centro storico “restituiti” alla città
Comune e Lions Club di Siena ripuliscono le “lapidi” di Dante
Una ripulitura che riconsegna alla città i versi di Dante Alighieri nel loro splendore, proprio nel 2021, anno che celebra i settecento anni dalla morte del Sommo Poeta. E’ quella realizzata dal Comune di Siena grazie al contributo del Lions Club Siena, con un service che ha coperto l’intero costo. L’operazione è stata presentata questa mattina, venerdì 3 dicembre, alla presenza di numerosi rappresentanti del Lions Club di Siena.
“Restituiamo alla città – ha sottolineato il sindaco di Siena Luigi De Mossi – le otto lapidi con i versi della Divina Commedia e che avevano bisogno di una ripulitura. Grazie al Lions Club di Siena abbiamo effettuato questo lavoro e lo presentiamo alla città proprio nell’anno dantesco, a testimonianza del legame fra Siena e il Sommo Poeta, celebrato anche qua con diverse iniziative, fra i cui ‘Cento canti per Dante’ con letture diffuse in tutto il centro storico dei versi della Divina Commedia”.
“Il legame fra Siena – ha dichiarato l’assessore al turismo del Comune di Siena Alberto Tirelli – e Dante, testimoniato anche dalle lapidi recuperate e ripulite, è oggetto anche di specifici itinerari che abbiamo già inserito in diversi pacchetti e che anche nei prossimi mesi e anni potranno essere compresi in un’offerta turistica ampia e diversificata”. “Un intervento – ha sottolineato l’assessore al decoro urbano Silvia Buzzichelli – necessario per restituire a Siena un patrimonio prezioso dal punto di vista culturale e non solo. La ripulitura delle lapidi è stata a suo tempo pianificata ed era necessaria per far tornare queste testimonianze al loro splendore originario”.
A spiegare l’intervento è Alessandra Masti Presidente del Lions Club di Siena. “Il Lions Club – ha detto la presidente – accogliendo uno spunto proposto dalla amministrazione comunale si è reso disponibile al restauro delle otto lapidi poste in varie zone della città recanti versi tratti dalla Divina Commedia di Dante Alighieri e relativi a personaggi senesi dell’epoca a testimonianza del legame intercorso tra la città di Siena e Dante Alighieri. Il service si inserisce nell’ambito del programma di eventi connesso alle manifestazioni previste per i settecento anni dalla morte del Sommo Poeta. Le lapidi in pietra, poste a ricordo del sesto centenario dalla morte di Dante Alighieri ovvero nel 1921, necessitavano di una attenta opera di restauro ed il Lions Club Siena, riprendendo la vocazione di services filantropici – culturali espletati a favore della città, si è fatto carico dell’onere economico in modo da mettere nuovamente a disposizione della cittadinanza opere artistiche recuperate ma anche di offrire ulteriori spunti per le guide turistiche che potranno utilizzare queste iscrizioni nell’ambito di percorsi specifici. Il Comune si è viceversa occupato della acquisizione dei pareri necessari all’esecuzione dell’intervento e della sorveglianza sulle opere”. Presente all’inaugurazione dell’intervento anche il consigliere comunale Orazio Peluso. “Un’importante opera – dice – di restituzione alla città del legame con dante, di cui ringraziamo il Lions Club di Siena”.
Le Lapidi di dante. Sono otto le “lapidi” nel centro storico di Siena che raffigurano versi della Divina Commedia: lapide Brigata Spendereccia in via Garibaldi n. 47; lapide Sapia Salvani in cima a via di Vallerozzi; lapide Pia de’ Tolomei su fianco palazzo Tolomei in vicolo della Torre; lapide Pier Pettinaio nel vicolo di Pier Pettinaio accanto al ristorante Guido; lapide su Provenzano Salvani in fondo a via del Moro angolo via Sallustio Bandini; lapide su Provenzano Salvani alla bocca del Casato; lapide fiume Diana in via della Diana, sotto la residenza universitaria; lapide Fontebranda, su fianco della fonte lato vicolo del Tiratoio.
L’intervento. L’intervento di pulizia, curato dal Comune di Siena con una ditta specializzata, è costituito da applicazioni di impacchi di carbonato di ammonio, polpa di cellulosa e Edta. Successivamente è stato effettuato il lavaggio con acqua e riscrittura di tutte le lettere nelle modalità conformi all’originali esistenti.
Le iniziative. Il Comune di Siena dal 3 luglio fino al l’11 settembre scorsi ha organizzato tutti i sabati, alcuni itinerari turistici guidati, in occasione del 700 anni dalla morte di Dante: si è trattato della rassegna “Siena con gli occhi di Dante”, in collaborazione con Agt, Centro Guide Siena e Federagit. Sono state anche realizzate delle specifiche cartine del centro storico di Siena sulle lapidi dantesche, curate da Betti editore. Fra le altre iniziative anche le luminarie natalizie, che saranno accese l’8 dicembre prossimo e quest’anno con una speciale “dedica” a Dante. Saranno fra le altre cose installate infatti, alcune frasi celebri della Divina Commedia: “Se segui la tua stella non puoi fallire a glorioso porto”, “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, “L’amor che move il sole e l’altre stelle”. Infine nel cartellone degli eventi di Natale, dal titolo“Natale 2021: la magia si riaccende”, curato dal Comune di Siena e dall’Associazione Centro Storico di Siena, in collaborazione con banca Mps, Camera di Commercio Arezzo-Siena e il sostegno della Fondazione Monte dei paschi, sono previste visite guidate con mini sketch teatrali inerenti la vita e le opere di Dante, a cura dell’Agt (Associazione Guide Turistiche – Siena e Provincia) e dell’Associazione Centro Guide Siena nei giorni 11, 18 e 26 dicembre 2021 e nel giorno 8 gennaio 2022 dalle ore 15.