TLS: Mazzeo, servono sostegno e attenzione al mondo della ricerca
Il presidente del Consiglio regionale in vista oggi a Siena agli spazi di Toscana Life Sciences
Firenze – “Serve massimo sostegno e attenzione verso il mondo della ricerca e nel campo delle scienze della vita. La Toscana vanta centri di eccellenza come questo che rappresentano poli attrattivi delle migliori energie, accademiche e imprenditoriali a livello internazionale”.
Queste le parole del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo che oggi si è recato a Siena per far visita agli spazi di Toscana Life Sciences accompagnato dal presidente Fabrizio Landi, dal direttore generale Andrea Paolini e dal vicedirettore Andrea Frosini.
L’incontro ha permesso di approfondire i principali ruoli dell’ente: dall’incubazione d’impresa alla ricerca propria, fino al ruolo di aggregatore e facilitatore di sistema secondo un modello di partnership pubblico-private, sia a livello territoriale sia su progettualità internazionali. La Fondazione TLS gestisce oggi progetti e strutture per conto dei propri stakeholder, in primis proprio Regione Toscana.
È stata l’occasione per visitare alcune delle realtà ospitate nel bio-incubatore che contribuiscono alla continua crescita dell’ecosistema dell’innovazione. Ci sono ad oggi 49 realtà tra cui numerose startup e gruppi di ricerca di origine universitaria per un totale di 450 addetti di cui il 62% composto da donne. Dal 2007 a oggi le realtà incubate e affiliate hanno generato risorse per oltre 275 milioni e tra queste il presidente ha avuto modo di visitare Pharma Integration, attiva nell’applicazione di sistemi completamente robotizzati per linee di infialamento di farmaci e vaccini, VisMederi, società di ricerca e servizi in ambito vaccini, attualmente coinvolta anche in importanti progetti di ricerca e sviluppo di vaccini e terapie innovative contro SARS-CoV-2, Lonza, multinazionale svizzera appena insediatasi a Siena, leader mondiale tra le CDMO (Contract Development Manufactoring Organization) e partner di numerose aziende farmaceutiche internazionali.
“È un orgoglio e una speranza per il futuro occupazionale di tanti giovani – ha sottolineato il presidente del Consiglio – che la nostra regione possa ospitare una realtà come TLS. L’obiettivo è coinvolgere tutte le università toscane e le realtà regionali che lavorano in questo settore. Con questa cultura della ricerca e dell’investimento nel capitale umano, la nostra regione è sempre più un grande attrattore delle migliori professionalità nel settore tecnologico e biomedico. Il futuro passa da qui, non è un caso che la Regione abbia deciso di continuare a investire nella ricerca e in strutture come Fondazione Toscana Life Sciences”.
TLS sarà inoltre parte della Fondazione Biotecnopolo di Siena, come previsto dal progetto approvato nella Legge di Bilancio 2022, insieme ai 4 ministeri (Salute, Università e ricerca, Sviluppo Economico, Economia e Finanze), per un finanziamento di 37 milioni di euro nel periodo 22-24.
L’Hub Antipandemico, rientrato nei progetti previsti dal PNRR, vedrà un finanziamento di circa 340 milioni di euro entro il 2026 e rappresenterà un punto di riferimento nazionale in caso di rischio pandemico.