Tutti i docenti immessi in ruolo con riserva vanno confermati, non licenziati: Anief lo chiede alla VI Commissione del Senato chiedendo modifiche al Sostegni ter
Confermare le immissioni in ruolo dei docenti assunti dal ministero dell’Istruzione con la modalità della “riserva”: la richiesta è stata presentata dal sindacato Anief alla VI Commissione del Senato, con un emendamento al decreto 2505 Sostegni ter, “al fine di garantire la continuità didattica nelle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, a decorrere dall’anno scolastico 2022-2023”. Le conferme nei ruoli del personale docente assunto a tempo indeterminato vanno attuate “nel caso di superamento dell’anno di prova di cui ai commi 116 e seguenti della legge 13 luglio 2015, n. 107, con decorrenza giuridica dal 1° settembre dell’anno svolto. Conseguentemente, è disposto l’annullamento dei provvedimenti di licenziamento già notificati dall’amministrazione e previsto il reintegro nei ruoli”.