Ma in una città con occupazione ed economia in ginocchio, attraversata da continui scandali, in piena pandemia, a quanti senesi possono interessare questi giochi di palazzo legati ad ambizioni personali?
Noi crediamo che occorra un progetto per Siena che la proietti nei decenni futuri; un progetto in grado di creare occupazione e benessere . A settembre, a fine pandemia, quali saranno le iniziative che verranno messe in campo dall’Amministrazione comunale per tamponare una crisi che si preannuncia drammatica?
Che in Fondazione vada chi è competente ma anche slegato dalle logiche dei grovigli o dei ricciarelli: una persona che rappresenti un vero cambiamento di metodi è mentalità; una persona nuova e a Siena ce ne sono molte che potrebbero fare bene gli interessi dell’Istituzione e della città.
Noi vogliamo un confronto sui temi di reale interesse, sulle cose concrete. Per questo abbiamo aperto alla costituzione di una grande coalizione civica alternativa alla maggioranza De Mossi e al suo cerchio di amicizie. Una grande coalizione civica guidata da un sindaco di garanzia per tutti, che faccia della trasparenza e del cambiamento vero il suo fiore all’occhiello. Che favorisca la crescita di una nuova classe dirigente, che coinvolga i comuni limitrofi perchè i problemi trovano spesso soluzioni in area vasta; che apra le porte del palazzo comunale a tutte le realtà cittadine che possono essere base di un rilancio. Creiamo una alternativa che metta al “centro” Siena e si ponga al “centro” fra i due blocchi di sinistra e di destra che hanno evidenziato un lato della politica “locale” che non ci interessa e da cui siamo distinti e distanti. Che i cittadini prendano forza e autonomia. Il futuro di Siena va costruito mattone su mattone sin da ora e possiamo costruirlo insieme.