Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, hanno firmato il decreto per lo Screening nazionale gratuito per il virus dell’Epatite C (HCV). Grazie alle risorse stanziate, pari a circa 70 milioni di euro per il biennio 2020-2021, il provvedimento mira a migliorare la possibilità di diagnosi e trattamento precoce della malattia, nonché ad interrompere la circolazione del virus impedendo nuove infezioni.
“Il decreto approvato oggi rappresenta uno strumento prezioso per il miglioramento della diagnosi precoce dell’epatite C – afferma il ministro Speranza –. Una terapia tempestiva, grazie ai farmaci di ultima generazione, può portare alla guarigione ed evitare l’insorgenza di nuovi casi. Continuiamo a lavorare ogni giorno per una sanità pubblica sempre più vicina alle persone”.
Le operazioni di screening saranno rivolte a tutta la popolazione nata negli anni tra il 1969 e il 1989, ai soggetti seguiti dai servizi pubblici per le Dipendenze (SerD) e ai detenuti in carcere.
Per un’ampia adesione all’iniziativa, saranno avviate campagne di informazione rivolte alla cittadinanza sull’importanza della diagnosi precoce dell’epatite C e specifiche iniziative di formazione per il personale sanitario coinvolto.