Riceviamo e pubblichiamo
Licenziati dallo Stato e puniti senza Naspi: sono gli insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia disabili (tutelati dalla legge 68/99,che il Ministero non rispetta e spesso calpesta) ad essere stati sbeffeggiati dallo stato italiano, e dai vari partiti che si sono susseguiti al governo nei vari anni. Il Ministero, i politici (del Governo e dell’opposizione) hanno giocato a ping- pong senza trovare una soluzione che potesse salvare questi insegnanti che per anni hanno svolto il loro lavoro con dignità e onestà, non hanno neanche provato ad evitare un licenziamento decretato dai Giudici del Consiglio di Stato, tutti complici di una giustizia inesistente, che, incurante di tutte le normative in difesa dei più deboli ha voluto punire ulteriormente questi lavoratori negandogli la possibilità di poter richiedere il sussidio di disoccupazione. Sembra quasi ci sia stato un diabolico accordo tra le parti politiche e l’INPS per licenziare ora e non a settembre( esiste infatti una circolare del Ministero, che dice che dopo 20 giorni dall’inizio della scuola con il licenziamento di questi sfortunati lavoratori c’è la possibilità di avere un nuovo contratto a tempo determinato al 30 Giugno). Perchè allora licenziare ora? e proprio i docenti invalidi e con 104? Tutta la vicenda sembra surreale ed ancora più grave e che si cerca di occultarla per non renderla di dominio pubblico. A farsi portavoce di tutte le ingiustizie dei lavoratori disabili non sono i sindacati, ma “Obiettivo Lavoro legge 68” è una new entry nel panorama dell’Associazionismo, che intende portare a conoscenza e a tutelare tutte le ingiustizie dei lavoratori più deboli che pur avendo diritto a maggiori tutele si ritrovano a fare solo sottrazioni dei loro diritti senza che nessuno ad oggi si sia fatto avanti per porre in essere azioni di tutela e rispetto delle normative vigenti in materia di inserimento e tutela del lavoratori più fragili. OGGI OBIETTIVOLAVOROLEGGE68 VUOLE SOLO FARE MATEMATICAMENTE PARLANDO ADDIZIONI E PIÙ TUTELE PER TUTTI.