Governo, la Relazione sull’attuazione del programma
6 Gennaio 2022
Il Governo Draghi, nelle 54 sedute del Consiglio dei Ministri, ha deliberato 109 provvedimenti legislativi, di cui:
41 (il 37,5%) decreti-legge,
41 (il 37,5%) decreti legislativi
27 (il 25%) disegni di legge
E’ quanto si legge nella relazione al Consiglio dei Ministri firmata dal sottosegretario alla presidenza, Roberto Garofoli, sull’attuazione del programma e riferita al periodo che va dall’insediamento dell’esecutivo (13 febbraio 2021) al 31 dicembre scorso.
“Questa produzione legislativa – è ancora scritto nel report – è stata particolarmente corposa e sostenuta, per numero e tipologia di atti di rango primario approvati. Diverse le ragioni che hanno impresso ritmi elevati all’attività normativa”.
“In primo luogo – si evidenzia nella relazione Garofoli – il Governo ha dovuto tener conto della necessità di far fronte ad una doppia crisi emergenziale: sanitaria ed economica.
Al contempo, l’urgenza di assicurare prima attuazione al PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonché, prima ancora, l’esigenza di strutturarne tempestivamente la governance, ha reso improrogabili numerose disposizioni legislative, spesso emanate sulla base di oggettivi presupposti di eccezionalità ed urgenza.
Inoltre si è affiancata quella, pure quantitativamente significativa, di recepimento di direttive europee in scadenza: dei 41 decreti legislativi adottati dal Governo, ben 33 si sono infatti resi necessari per recepire la normativa unionale. I restanti decreti legislativi sono stati emanati taluni in attuazione di leggi delega, altri per assicurare l’approvazione di norme di attuazione di Statuti speciali”.
Attuazione
Un capitolo della relazione è dedicato ai provvedimenti attuativi. “Lo stock dei decreti – si legge nel relazione – non adottati ereditato dai precedenti Esecutivi della XVIII legislatura si è ridotto del 60,1%, passando da 679 provvedimenti da adottare a 271. Più in generale, dal 13 febbraio al 31 dicembre 2021 il Governo ha complessivamente “smaltito” (adottati e superati per abrogazione delle norme primarie) 728 provvedimenti attuativi previsti dalle disposizioni legislative approvate nelle XVII e XVIII Legislature”. Ciò significa che “nei primi 10 mesi di questo Governo i 728 decreti complessivamente smaltiti sono stati adottati con una media mensile di circa 70 provvedimenti e con picchi di 112 provvedimenti smaltiti nel mese di settembre, 97 nel mese di novembre e 94 nel mese di luglio: numeri, questi ultimi, che si sono registrati anche a seguito dell’introduzione del sistema dell’assegnazione a ciascuna Amministrazione di target mensili di provvedimenti da adottare”.
Focus attuazione Sostegni Bis
Nella relazione è contenuta anche una analisi di impatto su un provvedimento particolarmente significativo, il decreto Sostegni Bis: “I decreti attuativi adottati hanno svincolato risorse pari a euro 15.876.784.000,00. Tali risorse sommate a euro 34.176.869.951,29 riferibili alle norme autoapplicative comportano che il 99,6% delle risorse complessive previste dal decreto Sostegni-bis sono state sbloccate”
2022
Il Sottosegretario alla Presidenza ha ringraziato tutte le Amministrazioni impegnate nel metter su la Rete per l’attuazione del programma di Governo, nel definirne regole e prassi, nel perseguire gli obiettivi mensili assegnati dalla Presidenza del Consiglio.
Questa macchina dell’attuazione dovrà ulteriormente rafforzata nel 2022, anche in considerazione dei gravosi impegni connessi agli obiettivi del PNRR.