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Guerra in Ucraina: a Mariupol “ogni casa è diventata un bersaglio”; L’esercito russo colpisce un villaggio vicino a kiev
A Mariupol, assediata per tre settimane, i civili sono intrappolati da combattimenti e bombe. Il villaggio di Krasylivka, a est della capitale ucraina, è stato bombardato e a Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, il sindaco parla di “disastro umanitario assoluto”.
Guerra Ucraina-Russia, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è ”pronto a negoziare” con il presidente russo Vladimir Putin, è ”dagli ultimi due anni che è pronto” a farlo. Lo ha detto lo stesso Zelensky in un’intervista alla Cnn, aggiungendo che ”senza negoziati non possiamo mettere fine a questa guerra”.
Guerra in Ucraina: manifestazioni a Kherson contro gli occupanti russi; situazione catastrofica per i civili a Mariupol
A Mariupol, assediata per tre settimane, i civili sono intrappolati da combattimenti e bombe. Mykolaiv, nel sud, ha subito intensi bombardamenti sabato, ma le truppe ucraine tengono ancora la città.
“Mi hanno picchiato. Mi hanno umiliato. » La testimonianza di un giornalista rapito
Il giornalista Oleh Baturin, rapito il 12 marzo a Kakhovka, nella regione di Kherson, è stato rilasciato domenica. Racconta i suoi otto giorni di prigionia sull’account Facebook di sua sorella :
“Ho perso molto peso. Molto sporco. Stanchezza. Il 12 marzo, alle 17:00, sono stato arrestato alla stazione degli autobus di Kakhovka. Mi hanno picchiato. Mi hanno umiliato. Mi hanno minacciato. Hanno detto che mi avrebbero ucciso. Quasi otto giorni. 187 ore di prigionia. Praticamente niente cibo. Alcuni giorni quasi senza acqua. Niente sapone, niente cambio di vestiti. Non capendo dove sono. Ma sapevano chiaramente perché (lo stavano facendo). Volevano spezzarmi, calpestarmi. Mostra cosa accadrà a ogni giornalista: rimarrai schiacciato. Sarai ucciso. Per quasi otto giorni mi sono seduto con la testa bassa o coperta. Avevano paura che vedessi i loro volti. Ma non ho paura di mostrare la mia, sorellina. »
Da diversi giorni sono in aumento i sequestri nelle regioni occupate dai russi, che cercano di imporre il loro potere con la forza di fronte alle resistenze della popolazione.
Енергодар. Коли звик на рашці всіх мочити, а в Україні на тебе реагують як на лайно pic.twitter.com/MMquw5kxQi
— Армія FM (@Armia_fm) March 20, 2022
Mentre si continua a tentare la difficile via dei negoziati – con i colloqui tra Mosca e Kiev che riprendono domani e la Turchia che annuncia un accordo vicino – si continua a combattere su più fronti, con distruzioni e perdite di civili e militari, nel venticinquesimo giorno della guerra scatenata dalla Russia ai confini dell’Ue e della Nato.
Intanto giungono dal fronte accuse terribili: la vicepremier ucraina e alcune parlamentari affermano che le forze russe stanno aggredendo, stuprando e anche impiccando molte donne che non riescono a fuggire dalla loro brutale invasione.
