Il bollettino con i numeri Covid in Italia di oggi, lunedì 21 20 marzo, con dati e news della Protezione Civile e del ministero della Salute – regione per regione – su contagi da coronavirus, ricoveri e morti. I numeri da Toscana e Veneto, Piemonte e Lombardia, Lazio e Campania, Pugliae Sicilia. Il bollettino delle grandi città come Milano, Roma e Napoli, il punto sulla campagna vaccinale e le news relative alla variante Omicron 2, tra sintomi, incubazione, durata e vaccino.
VENETO
Sono 1.938 i nuovi contagi da coronavirus oggi 21 marzo in Veneto, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 4 morti. Il totale dei casi da inizio pandemia sale a 1.421.583, mentre gli attualmente positivi sono 66.301. Il totale dei decessi da inizio pandemia ha superato i 14mila (14.045). Negli ospedali veneti sono ricoverate 429 persone in area medica e 28 in terapia intensiva, per quanto riguarda le strutture ospedaliere. Negli ospedali di comunità i ricoverati positivi sono 103. Nella giornata di ieri sono state somministrate 1.941 dosi di vaccino.
Sono 1.938 i nuovi contagi da coronavirus oggi 21 marzo in Veneto, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 4 morti. Il totale dei casi da inizio pandemia sale a 1.421.583, mentre gli attualmente positivi sono 66.301. Il totale dei decessi da inizio pandemia ha superato i 14mila (14.045). Negli ospedali veneti sono ricoverate 429 persone in area medica e 28 in terapia intensiva, per quanto riguarda le strutture ospedaliere. Negli ospedali di comunità i ricoverati positivi sono 103. Nella giornata di ieri sono state somministrate 1.941 dosi di vaccino.
Stiamo osservando una brusca ripresa dei contagi” covid in Italia “ma non siamo di fronte a una quinta ondata. Siamo passati da 200mila casi, a 20mila e poi di nuovo a 60mila. E’ un andamento a ‘gobba di cammello’ che però oggi non vede un incremento di pazienti ospedalizzati o ricoverati in terapia intensiva. Una conferma della validità dell’immunizzazione con i vaccini”. Così all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma, facendo il punto della situazione epidemiologica.