Notizia in aggiornamento
Il giornalista russo denuncia la propaganda del Cremlino
Zhanna Agalakova, giornalista russa, ha rassegnato le dimissioni dal primo canale russo Channel One of Russia, in reazione all’offensiva in Ucraina. Con RSF ha deciso di rompere il silenzio e raccontare la sua esperienza in uno dei media di propaganda del Cremlino.
Volodymyr Zelensky mette in guardia Roma contro un afflusso di migranti in caso di carestia.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito l’Italia di un afflusso di migranti a rischio di morire di fame a causa dell’invasione russa dell’Ucraina e ha esortato le autorità a smettere di accogliere le élite russe in vacanza. Il signor Zelensky chiede costantemente all’Occidente di rafforzare le sanzioni contro Mosca per porre fine alla guerra nel suo paese ed evitare le conseguenze del conflitto in altre parti del mondo.
Parlando in videoconferenza ai parlamentari italiani che gli hanno rivolto una standing ovation, ha criticato senza citarli “l’indugio” delle capitali occidentali nella “pressione esercitata sulla Russia per porre fine alla guerra” . “Le conseguenze di questa guerra si fanno sentire in varie parti del mondo, non solo in Europa. E non dimentichiamo la carestia che si sta avvicinando a vari paesi ”, ha avvertito.
L’Ucraina è sempre stata uno dei maggiori e più importanti esportatori di prodotti alimentari. Ma come seminare sotto il fuoco dell’artiglieria russa? Non sappiamo quando avremo il raccolto e se potremo esportare.
“Non possiamo esportare mais, petrolio (…) , tanti prodotti necessari. E questo riguarda anche i tuoi vicini dall’altra parte del mare. I prezzi stanno aumentando, decine di milioni di persone che si affacciano sulle tue coste avranno bisogno di aiuto “, ha assicurato Zelensky mentre l’Italia accoglie ogni anno sul suo suolo migliaia di migranti che attraversano il Mediterraneo a rischio della propria vita.
L’invasione russa dell’Ucraina ha spinto i prezzi di petrolio, grano, soia, colza e mais a livelli record e ha fatto salire alle stelle i prezzi di carburante e fertilizzanti.
Guerra in Ucraina, in diretta: Volodymyr Zelensky ha parlato con Emmanuel Macron per coordinare le loro “posizioni”, mentre si avvicinano molti vertici internazionali
Giovedì 24 marzo si terranno gli incontri dei leader del G7, della NATO e dell’Unione Europea. Il presidente ucraino ha insistito nel corso della giornata sul fatto che qualsiasi “compromesso” nei negoziati con la Russia sarebbe stato oggetto di referendum nel suo Paese.
Guerra in Ucraina, in diretta: Volodymyr Zelensky invita il papa a fare da mediatore e mette in guardia Roma contro un afflusso di migranti in caso di carestia
Il parlamento russo ha convalidato martedì una legge che prevede pesanti sanzioni per punire la divulgazione di “false informazioni” sull’azione di Mosca all’estero. Il Cremlino ha anche ritenuto che i colloqui in corso con Kiev non fossero abbastanza “sostanziali”.
Guerra in Ucraina: un “fronte praticamente congelato”, peggioramento della situazione umanitaria
A Mariupol, assediata per tre settimane, i civili sono intrappolati da combattimenti e bombe. Il villaggio di Krasylivka, a est della capitale ucraina, è stato bombardato e a Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, il sindaco parla di “disastro umanitario assoluto”. Ma “il fronte è praticamente congelato” secondo le autorità ucraine.
E’ passato quasi un mese dall’inizio della guerra in Ucraina con l’invasione della Russia e non c’è ancora un accordo sul cessate il fuoco secondo le news che arrivano in tempo reale da Kiev e Mosca. Alla condizione fissata dalla Russia per far uscire le forze combattenti da Mariupol. il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha replicato che “l’Ucraina non potrà mai accettare un ultimatum. Dovremo essere tutti morti, solo così potremo rispettare l’ultimatum per Kharkiv, Mariupol o Kiev”.
Guerra in Ucraina, in diretta: Volodymyr Zelensky ribadisce il suo desiderio di incontrare di persona Vladimir Putin
Il presidente ucraino ha insistito sul fatto che qualsiasi “compromesso” nei negoziati con la Russia sarebbe oggetto di referendum nel suo Paese. Mosca sta intensificando le sue operazioni aeree e navali, secondo il Pentagono.
“Attacchi con questo sistema di missili contro le infrastrutture militari ucraine continueranno”
La Russia annuncia che userà ancora il suo missile ipersonico Kh-47M2 Kinzhal per colpire obiettivi in Ucraina. Lo ha detto oggi il portavoce del ministero della Difesa russo. “Attacchi con questo sistema di missili aria terra contro le infrastrutture militari ucraine continueranno durante l’operazione militare speciale”, ha detto Igor Konashenkov, usando il termine con cui Mosca indica l’invasione dell’Ucraina. La Russia nei giorni scorsi ha detto di aver fatto ricorso due volte a questo tipo di missili capaci di eludere le difese anti missilistiche
.La popolazione di questa città nel nord-ovest dell’Ucraina teme l’intervento del suo vicino bielorusso, mentre Minsk ha richiamato tutto il suo personale diplomatico.
Un uomo armato sulle scale, un altro nei corridoi. La città di Lutsk non è ancora interessata dai combattimenti, ma l’ufficio del sindaco, Igor Polishchuk, è ben custodito. Le notizie non sono buone. Domenica 20 marzo l’entourage del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citando i militari, ha parlato dell’alto rischio di un attacco alla regione dalla Bielorussia, senza specificare però se coinvolgerebbe forze russe o bielorusse. Mentre il territorio bielorusso, situato a 150 km a nord, è servito come base posteriore e zona di lancio per i missili russi dall’inizio del conflitto, il sindaco non vuole credere “che l’esercito bielorusso attaccherà. Ma non possiamo escludere del tutto questa possibilità”.
Guerra Ucraina-Russia, i commenti “offensivi” del presidente degli Stati Uniti Joe Biden su Vladimir Putin stanno spingendo le relazioni russo-americane sul punto “di rottura”. Lo afferma il ministero degli Esteri russo, secondo quanto riporta l’agenzia Ria Novosti, riferendo che oggi è stata consegnata una nota di protesta all’ambasciatore degli Stati Uniti a Mosca John Sullivan. “Tali dichiarazioni del presidente americano, indegne di uno statista di così alto rango, hanno messo le relazioni russo-americane sull’orlo della rottura”, ha sottolineato il ministero.
Guerra Ucraina-Russia, i commenti “offensivi” del presidente degli Stati Uniti Joe Biden su Vladimir Putin stanno spingendo le relazioni russo-americane sul punto “di rottura”. Lo afferma il ministero degli Esteri russo, secondo quanto riporta l’agenzia Ria Novosti, riferendo che oggi è stata consegnata una nota di protesta all’ambasciatore degli Stati Uniti a Mosca John Sullivan. “Tali dichiarazioni del presidente americano, indegne di uno statista di così alto rango, hanno messo le relazioni russo-americane sull’orlo della rottura”, ha sottolineato il ministero.