Naufraghi, Grimaldi (Verdi Sinistra): Il Governo assegni alle navi il porto più vicino per sbarcare, o risponderà della sua disumanità.
“La Presidente Meloni afferma una palese assurdità quando dice che se la nave di una Ong batte la bandiera di un Paese, o quello ‘la riconosce e se ne fa carico, o quella diventa una nave pirata’. Per il diritto internazionale, il capitano di una nave che venga a sapere che c’è un’imbarcazione in pericolo nelle vicinanze deve immediatamente alterare la rotta, dirigersi verso questa imbarcazione per soccorrere le persone e avvertire le autorità competenti, che in acque internazionali sono i Paesi più vicini, quindi Italia, Libia e Malta” – dichiara il Deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi, in merito alla situazione delle tre navi – Geo Barents, Humanity1 e Ocean Viking – che da 10 giorni attendono al largo della Sicilia di poter sbarcare dopo essere state soccorse in diverse operazioni in acque internazionali nel Mediterraneo centrale.
“Quasi mille persone a bordo, tra cui donne, minori soli e bimbi, anche di meno di 4 anni. Più passa il tempo, più le loro condizioni psicologiche e fisiche peggiorano, e parliamo di persone che in gran parte hanno subito torture in Libia” – prosegue Grimaldi. – “Chiediamo, con Mediterranea, che alle navi sia subito assegnato il porto più vicino per far sbarcare i naufraghi, come previsto dal diritto internazionale. Altrimenti il Governo dovrà rispondere della propria disumanità”.