Qualivita, Mps e Consorzi DOP IGP insieme per il futuro di Siena nel settore vinicolo
Condivisa l’esigenza di una strategia di collaborazione territoriale sulla sostenibilità con i Consorzi di tutela del Brunello di Montalcino DOP, del Chianti Classico DOP, del Vino Nobile di Montepulciano DOP, della Vernaccia di San Gimignano DOP e dell’Orcia DOP
Questa mattina Mauro Rosati, direttore della Fondazione Qualivita, ha moderato un dialogo fra gli attori del territorio, che si è concluso con l’impegno dei Consorzi in sinergia con Fondazione Qualivita e Banca Mps nella realizzazione di progetti e iniziative di sviluppo territoriale, in particolare sui temi della sostenibilità ambientale e il turismo enogastronomico.
Con 637 milioni di euro generati nel complesso dalle 21 denominazioni DOP IGP del territorio, Siena è la prima provincia in Toscana e la quarta in Italia per valore alla produzione del comparto vinicolo DOP IGP. Non può che partire da Siena, dunque, una riflessione strategica su come valorizzare il territorio come motore di sviluppo del settore vitivinicolo nazionale e toscano, ponendo l’attenzione sui vari asset territoriali.
Molti i temi toccati durante la tavola rotonda moderata da Rosati, che ha visto la partecipazione di Fabrizio Bindocci, Presidente del Consorzio di Tutela Brunello di Montalcino, Giovanni Manetti, Presidente del Consorzio di Tutela Chianti Classico, Andrea Rossi, Presidente del Consorzio di Tutela Nobile di Montepulciano, Irina Strozzi, Presidente Consorzio di Tutela Vernaccia di San Gimignano, Giulitta Zamperini, Presidente Consorzio Orcia DOC: dalla valorizzazione territoriale, alla patrimonializzazione delle professionalità del comparto, dalle strategie di marketing collettive, all’interlocuzione con attori interni ed esterni al sistema vinicolo.
Durante la tavola rotonda Mauro Rosati ha ribadito inoltre l’importanza per il mondo dei Consorzi e delle imprese di approfondire la conoscenza scientifica e la formazione professionale legata ai temi strategici delle Indicazioni Geografiche, rilanciando “ITALIA NEXT DOP – 1° Simposio Scientifico Filiere DOP IGP”, la prima iniziativa nazionale organizzata da Fondazione Qualivita, che si terrà a Roma il prossimo 22 febbraio per diffondere la ricerca scientifica nelle filiere del cibo e del vino DOP IGP.
All’evento di questa mattina “Vino Futuro Italia – Identità, origine, ambiente, qualità ed economia”, organizzato da Banca Monte dei Paschi di Siena in collaborazione con i Consorzi di tutela e le Istituzioni del vino, nell’ambito delle iniziative relative a Wine&Siena 2023, sono intervenuti anche Maurizio Bai (CEO Imprese e Private Banca MPS) e Luigi Lovaglio (Amministratore Delegato Banca MPS), Angelo Riccaboni (Presidente Comitato di Indirizzo Santa Chiara Lab-Agritech), oltre ai saluti di apertura di Luigi De Mossi (Sindaco Comune di Siena), David Bussagli (Presidente Provincia di Siena) e Stefano Bernardini (Presidente Provinciale di Confcommercio Siena