Protezione civile. Incendio nella sede di Cesenatico della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco volontari, il presidente Bonaccini e la vicepresidente Priolo: “Faremo tutto il possibile perché torni al più presto agibile e operativa. Esprimiamo vicinanza e solidarietà a tutti i volontari”
Le fiamme divampate nella notte, i locali sono attualmente inagibili. Danni a un gommone, agli edifici e alle strumentazioni
Bologna – “Faremo tutto il possibile perché la sede della Protezione civile di Cesenatico e dei Vigili del Fuoco volontari torni al più presto agibile e operativa. È una realtà imprescindibile per la sicurezza della comunità e dell’intera cittadina”.
Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e la vicepresidente con delega alla Protezione civile, Irene Priolo, alla notizia dell’incendio scoppiato stanotte – per cause ancora da chiarire – nella sede di via Saffi. Incendio che ha danneggiato, come reso noto dal sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, un gommone e coinvolto gran parte degli edifici e delle strumentazioni. I locali sono attualmente inagibili e, non appena consentito dalle autorità, si procederà a verificare eventuali danni alla struttura.
“Esprimiamo, innanzitutto, la nostra vicinanza e solidarietà a tutti i volontari del Radio Soccorso e dei Vigili del Fuoco, per il loro impegno costante e assiduo a protezione della nostra comunità- affermano presidente e vicepresidente-. Il pesante danno subito stanotte alla loro ‘casa’, al loro punto di riferimento, ai loro mezzi e strumenti è un duro colpo. A loro, e al sindaco Gozzoli, che ci ha subito informato dell’accaduto, vogliamo assicurare che, se necessario, faremo il possibile perché la sede torni al più presto agibile e operativa. Restiamo in attesa- concludono Bonaccini e Priolo- dei primi riscontri del lavoro dei Carabinieri di Cesenatico, che sono già all’opera per ricostruire l’accaduto e far chiarezza sulle cause”.
Chiara Vergano