La Russia dispiegherà armi nucleari tattiche in Bielorussia. Lo ha annunciato il presidente Vladimir Putin, secondo cui si tratta di una risposta al Regno Unito per l’invio di proiettili all’uranio impoverito all’Ucraina.
In Bielorussia saranno dispiegati dieci aerei che possono portare armi nucleari tattiche. “Con il presidente Aleksander Lukashenko abbiamo concordato che dispiegheremo armi nucleati tattiche in Bielorussia senza violare il regime di non proliferazione”, ha annunciato il leader del Cremlino.
“La Russia risponderà all’uso di munizioni all’uranio impoverito. Mosca ha molte di queste armi, ma non le ha ancora usate”, ha sottolineato Putin.
Del resto il presidente russo aveva da subito annunciato una reazione di Mosca alla decisione del governo inglese: “Nel momento in cui stavamo discutendo delle possibilità del piano di pace cinese, si è saputo che il Regno Unito ha annunciato non solo la fornitura di carri armati all’Ucraina, ma anche proiettili all’uranio impoverito. Vorrei sottolineare – aveva detto subito dopo l’annuncio di Londra – che se tutto ciò accadesse la Russia sarebbe costretta a reagire di conseguenza, tenendo presente che l’Occidente collettivo sta già iniziando a utilizzare armi con una componente nucleare”.