Imprese. ‘Premio innovatori responsabili’: attrazione talenti, Comunità energetiche rinnovabili, plastic free e riduzione dei rifiuti, i temi al centro della decima edizione. Candidature entro il 15 luglio
Possono presentare progetti imprese di ogni settore e dimensione, professionisti, scuole superiori, università, Fondazioni Its, Istituti Afam ed Enti di formazione, purché operanti con sedi in Emilia-Romagna
Bologna – Il contributo del sistema produttivo e formativo emiliano-romagnoli rispetto agli obiettivi fissati dal Patto per il lavoro e il clima e dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Soprattutto in risposta alle emergenze economiche e sociali determinate dai conflitti in Ucraina e in Medioriente, nonché dalla crisi climatica e dall’aumento dei costi di energia e materie prime.
Sono questi i temi al centro della edizione numero dieci del ‘Premio innovatori responsabili’, il riconoscimento della Regione dedicato a esperienze di innovazione delle imprese dell’Emilia-Romagna e istituito in attuazione della legge regionale 14 del 2014 per promuovere la cultura della responsabilità sociale d’impresa e l’innovazione sociale.
Per partecipare alla selezione occorre candidarsi online a questa pagina dal 10 giugno al 15 luglio prossimi.
Possono presentare progetti imprese di ogni settore e dimensione, professionisti, scuole superiori, università, Fondazioni Its, Istituti Afam ed Enti di formazione, purché operanti con sedi in Emilia-Romagna.
Le proposte candidate saranno valutate in base al contenuto di innovazione, al coinvolgimento di pubblici e/o privati, agli impatti generati sul territorio e nel contesto di riferimento, alla replicabilità e alla individuazione di risultati misurabili.
Il Premio edizione 2024
Tra le novità di questa decima edizione l’introduzione di due ulteriori riconoscimenti. Il primo riguarda il ‘Premio attrazione dei talenti’ per dare rilievo alle iniziative a favore della valorizzazione dei soggetti a elevata specializzazione che attivino azioni coerenti con le politiche regionali. E poi il premio per la ‘Migliore strategia per lo sviluppo sostenibile’, destinato alle imprese e ai professionisti con sede legale in Emilia-Romagna che abbiano adottato azioni sostenibili integrandole nella propria strategia aziendale.
Ulteriori riconoscimenti potranno essere assegnati a iniziative innovative su alcune tematiche rilevanti per l’azione regionale, quali a esempio la sostenibilità nella moda, l’attuazione della strategia #PlasticFreER e delle misure contenute nel programma regionale di prevenzione della produzione di rifiuti.
È confermata l’attribuzione del Premio Ged (Gender Equality and Diversity Label) ai progetti che si distingueranno per l’impatto positivo sul tema delle pari opportunità (SDGs 5) e del Premio Cer per valorizzare le iniziative che favoriscono la nascita e la diffusione Comunità energetiche rinnovabili in Emilia-Romagna.
I vincitori di questa edizione del premio saranno resi noti durante l’evento di premiazione che si terrà entro il 31 dicembre 2024. Tutti gli ammessi al Premio saranno inseriti nell’Elenco degli innovatori responsabili.
Gianni Boselli