Lunedì 5 agosto Alessandro Benvenuti sarà il protagonista d’eccezione di Arezzo Smart Festival con lo spettacolo “Pillole di me”. Appuntamento presso l’Arena Eden con inizio alle ore 21:15.
Segue comunicato stampa.
Pillole di me: Benvenuti si racconta col sorriso
L’autore e attore toscano arriva ad Arezzo Smart Festival con il racconto dei suoi primi cinquant’anni di carriera
Poliedrico e dall’umorismo tagliente, sarà Alessandro Benvenuti ad illuminare l’agosto teatrale di Arezzo Smart Festival. L’artista dalle tante doti, con un legame profondo con la toscanità, salirà sul palcoscenico dell’Arena Eden di Arezzo lunedì 5 agosto con il suo spettacolo “Pillole di me – memorie comiche di Alessandro Benvenuti”, una produzione Arca Azzurra. Inizio ore 21:15.
«Pillole di me, ossia un po’ di robe comiche, un po’ recitate, un po’ lette, per raccontare a quelle orecchie che vorranno ascoltarmi, il mio divertimento nel vivere una vita sul filo di una comicità condensata in pillole salvifiche che proteggono il cervello e la sua cugina Anima, dal brutto che l’esistenza ogni giorno ci propone con sadico entusiasmo, senza che nessuno le abbia minimamente chiesto niente – racconta Benvenuti, presentando le sue memorie in prima persona, come solo potevano essere presentate. – Avrei potuto scrivere “cavalli di battaglia”. Molti colleghi, arrivando a proporre un recital di monologhi fra i più apprezzati della loro carriera, usano quella forma lì per spiegare che cosa andrà a vedere lo spettatore. Diciamo che di questi tempi però di ‘battaglie’ ce ne sono anche troppe nel mondo che alimentano stupide, feroci, quanto inutili guerre. Così ho optato per un titolo dal sapore un po’ medicamentoso: “Pillole di me”, appunto. Niente di chimico, pastiglie fatte di erbe vispe e naturali cresciute negli orti di casa mia. Spero che almeno per una sera diano a chi vorrà inghiottirle un po’ di ascetico sollievo».
La carriera dell’autore, attore e regista teatrale e cinematografico Benvenuti, come punto fermo il 1972 con la fondazione del trio dei Giancattivi con Paolo Nativi e Athina Cenci e, infine, Francesco Nuti, trova in “Pillole di me” il suo racconto più autentico, quasi un omaggio dell’attore all’autore Benvenuti, illuminando sulla scena veri e propri capolavori da “Il Mitico 11”, scritto con Novello Novelli, al recente “Panico ma rosa”. Racconta Benvenuti a Livorno Today: «Ho scoperto rileggendoli, che questi miei testi (alcuni di trent’anni fa), sono ancora attuali perché a loro modo erano già fuori del tempo: non sono concentrati sul momento, sull’istante, ma sulla filosofia della vita in generale, parlano dell’uomo, del suo modo di combattere/reagire alla vita, quindi non hanno perso smalto, anzi, ne hanno guadagnato».