Incendio sul Vesuvio, decretato lo stato di mobilitazione nazionale della protezione civile
L’annuncio del ministro Musumeci. Il prefetto di Napoli all’Adnkronos: “Fronte di fuoco di due chilometri. Adottate misure urgenti per tutelare gli abitanti”.
Non si ferma ancora il vasto incendio sul Vesuvio, il cui fronte di fuoco è di due chilometri. Decretato intanto lo stato di mobilitazione nazionale della Protezione civile. Ad annunciarlo è il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci. L’incendio sta interessando in particolare la pineta di Terzigno, con il coinvolgimento della Riserva Integrale Tirone, nonché dei territori boschivi dei comuni di Trecase, Ercolano e Ottaviano, con un fronte di fuoco che, al momento, ha raggiunto i 3.000 metri e un’area di diverse centinaia di ettari bruciati.
“Ho appena firmato il decreto per disporre, a supporto della Regione Campania, lo stato di mobilitazione straordinaria del servizio nazionale di Protezione civile. Il provvedimento, concordato con la Regione, si è reso necessario dopo il vasto incendio che sta interessando il Parco nazionale del Vesuvio. Con la firma del decreto, consentiamo al nostro Dipartimento nazionale di assicurare il coordinamento dell’intervento del Servizio nazionale della protezione civile a supporto delle autorità regionali, allo scopo di concorrere al contrasto degli eventi estremi, anche col concorso di uomini e mezzi da altre Regioni”, ha annunciato il ministro Musumeci.